"Io stesso sono stato eletto sindaco al ballottaggio, quindi so che si tratta di quindici giorni in cui i candidati vivono una sofferenza grandissima".
tempo di lettura: 1 minMatteo Renzi è tornato ieri sera a Napoli, non per fare campagna elettorale, ma per presentare il suo libro "Oltre la rottamazione. Nessun giorno è sbagliato per provare a cambiare", edito da Mondadori. "Ai ballottaggi - ha detto Renzi - si parte sempre dallo zero a zero. Ma è anche una grande opportunità. Mi auguro che questi 10 giorni siano vissuti dai cittadini come una grande occasione per dare una scossa a questa parte del meridione ma anche all'Italia intera. Castellammare è uno dei comuni dove siamo messi meglio, ma le scaramanzie non sono mai troppi. Quindi mettiamoci a lavorare. Io stesso sono stato eletto sindaco al ballottaggio, quindi so che si tratta di quindici giorni in cui i candidati vivono una sofferenza grandissima, ma sono sicuro che Nicola ce la potrà fare se i cittadini gli daranno una mano".
Ad assistere alla presentazione del libro di Renzi anche il candidato sindaco del PD a Castellammare di Stabia, Nicola Cuomo. "Gli ho chiesto di tener presente le difficoltà degli enti locali. Lui è un sindaco importante e mi auguro che riuscirà a far comprendere al governo centrale che i comuni vanno aiutati". Quindi una curiosità: "Renzi si è laureato in giurisprudenza con una tesi su Lapira, che è stato sindaco di Firenze - ha detto Cuomo - Gli ho ricordato che c'è un parallelo tra noi: anche io mi sono laureato in giurisprudenza scrivendo la tesi su Luigi Sturzo e le autonomie locali quando vi era una riforma sugli enti locali nel 1990".
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