Politica & Lavoro
shareCONDIVIDI

Gragnano - Strisce blu anche in via San Sebastiano e via San Giovanni

I consiglieri di opposizione: «Presenteremo una interrogazione per comprendere le ragioni e i criteri della scelta operata dalla maggioranza».

tempo di lettura: 3 min
13/01/2020 12:53:26

In questi giorni stiamo assistendo alla realizzazione di stalli blu per la sosta a pagamento anche in via San Sebastiano e via San Giovanni, nonché nell’area del pallone geodetico di via Vittorio Veneto, zone dove fino ad oggi la sosta dei veicoli era ancora libera.

«Tale scelta - commenta il consigliere comunale di minoranza Patrizio Mascolo - sicuramente penalizzante per i residenti delle arterie interessate appare irragionevole e dettata dalla solita approssimazione con cui questa maggioranza assume scelte che incidono sul quotidiano di ogni cittadino. Una decisione non preceduta da alcun confronto o, meglio, da alcuna approfondita valutazione di quelle che potevano essere le possibili alternative. Alternativa che poteva certamente rinvenirsi laddove l’analisi delle strade dove realizzare ulteriori stalli blu fosse stata estesa anche ad altre aree della nostra città, senza limitare il raggio d’azione al solo centro cittadino».

«Il territorio gragnanese - prosegue Mascolo - ha una considerevole estensione e non si comprende per quale assurda ragione ogni qualvolta occorre integrare il numero degli stalli a pagamento l’attenzione si concentra solo ed unicamente nell’ambito dello stesso perimetro territoriale, quando invece ci sono anche altre zone  dove l’istituzione della sosta a pagamento potrebbe avere addirittura effetti benefici per il residenti delle stesse. Ed invece no, forse per la solita  approssimazione o, molto probabilmente, per il niet di qualcuno ad affrontare l’argomento e pensare anche a zone territoriali fino ad oggi esentate sembra essere argomento tabù. E, di seguito, i soliti ad essere penalizzati sono sempre i residenti del grande centro cittadino ai quali questa amministrazione non è in grado di fornire un minimo di servizi ma solo ed unicamente disagi e disservizi. Poteva aprirsi una discussione anche sull’area dell’ex scalo merci il cui godimento è oggi ancora precluso nonostante le promesse di riapertura di qualche mese fa. Lì la situazione appare addirittura paradossale e ci sembra di capire che sull’argomento la squadra di governo sia in un classico cul de sac, e all’orizzonte non si intravede alcuna via d’uscita. Ed allora perché non pensare di allocare gli stalli blu realizzati tra zona Rosario e via Vittorio Veneto in quell’area della città, assegnandoli alla società incaricata della gestione della sosta a pagamento? Quale disegno e quale futuro vi è per quell’area? Rammarica l’assenza di confronto con una minoranza che ogniqualvolta è stata coinvolta è stata in grado di fornire un valido e serio contributo. Pertanto, a fronte di quanto stiamo registrando in questi giorni, presenteremo un’interrogazione  per comprendere quali sono stati i criteri e le ragioni che hanno portato ad individuare le suddette aree di via Veneto e zona Rosario come le uniche dove poter realizzare i nuovi stalli a pagamento e per quali motivi non sono state valutate anche le pur esistenti soluzioni alternative» ha concluso.

Video
play button

Castellammare - L'arenile rinasce, i cittadini elogiano il sindaco e confidano nel senso civico

«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.

12/07/2025
share
play button

Castellammare - La città riabbraccia il Parco Urbano delle Antiche Terme

21/06/2025
share
play button

Castellammare - Terme e Arenile, Ruotolo e Vozza: ne parliamo con il sindaco

10/06/2025
share
play button

Castellammare - VII Memorial Nino Musella, al Menti presenti numerosi ex calciatori compagni di squa

07/06/2025
share
Tutti i video >
Politica & Lavoro







Mostra altre


keyboard_arrow_upTORNA SU
Seguici