"L’azienda respinge con fermezza ogni accusa mossa da una sigla sindacale autonoma in un articolo di stampa apparso nei giorni scorsi". Ad affermarlo è l'azienda che si occupa della gestione integrata dei rifiuti, in replica alle esternazioni del sindacato Fial Ambiente, riguardo all'ipotesi di presunte scelte aziendali contrarie ai sindacati scomodi. "Siamo di fronte a una ricostruzione totalmente falsa della realtà aziendale. Nei casi in questione si tratta di dipendenti, sebbene rappresentanti sindacali, destinati ad altra mansione in coerenza con l’inquadramento contrattuale e i livelli di appartenenza. Parliamo di semplici esigenze aziendali per ottimizzare e migliorare il servizio, indipendentemente dallo status di rappresentati sindacali, che sono alla pari degli altri dipendenti. Il rapporto con le organizzazioni sindacali è sempre stato aperto e proficuo, difatti c’è un continuo confronto con l’Azienda e non risultano particolari rimostranze da parte delle restanti sigle. Anche riguardo alla gestione del parco veicolare e del personale risultano del tutto infondate le ricostruzioni riportate. - evidenzia l'azienda - Piuttosto che attendere le risultanze degli organi preposti al controllo dell’appalto, si preferisce dare il via a processi sommari e mediatici sulla base di illazioni e pretesti".
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.