Un passo avanti verso la realizzazione della nuova piscina comunale. È stato aggiudicato l’appalto relativo alla redazione del progetto di fattibilità tecnica economica per l’impianto che sorgerà all’interno dell’immobile comunale dell’ex Caserma Nino Bixio, una struttura oggi inutilizzata ma destinata a trasformarsi in polo sportivo e sociale. L’investimento messo in campo ammonta a oltre 220mila euro, cifra destinata alla progettazione e agli studi preliminari che permetteranno di definire in dettaglio le caratteristiche dell’opera. Il progetto sarà redatto in modalità Bim, lo strumento più avanzato per la progettazione integrata, che consente di simulare in digitale ogni fase della realizzazione, ottimizzando tempi e costi. La scelta di collocare la piscina nell’ex Caserma Nino Bixio non è casuale. Si tratta di un immobile comunale che attende da anni una destinazione e che potrà così essere restituito alla collettività, diventando punto di riferimento per sportivi, studenti e famiglie. L’amministrazione punta infatti a coniugare sport e inclusione sociale, offrendo alla città un’infrastruttura moderna e accessibile. La determinazione dirigenziale del settore tecnico fissa il quadro economico complessivo dell’intervento, che comprende i compensi professionali, gli oneri previdenziali, l’Iva e le somme a disposizione dell’amministrazione. Un atto che segna l’avvio operativo del percorso, destinato a concludersi con la redazione del progetto di fattibilità. Per Castellammare si tratta di un tassello importante: da qualche tempo l’idea di una piscina comunale è al centro del dibattito, ma ora si era giunti a un atto con risorse già impegnate a bilancio. La realizzazione dell’impianto si inserisce nella strategia di recupero e valorizzazione degli spazi urbani, mirando a rilanciare lo sport come strumento di crescita e coesione. Con questo provvedimento, la città si candida a colmare una lacuna e a dotarsi di una struttura in grado di rispondere alla domanda di attività natatorie e agonistiche, guardando al futuro con un progetto che unisce rigenerazione urbana e sviluppo sociale.
Roberto Elefante senza peli sulla lingua: Giunta, PUC, Terme, Porto, Sport e .... idee chiare su quanto fatto e quanto si dovrà fare per lo sviluppo della città.