Personale all'osso, è ormai allarme senza fine al San Leonardo. In questa rovente estate l'ospedale stabiese si trova a dover fare i conti anche con la crisi del servizio di prenotazione visite: è quanto sostengono i sindacalisti della Fsi Usae in una nota inoltrata in queste ore all'attenzione della direzione generale dell'Asl Napoli 3 Sud. «Una recente disposizione del direttore sanitario del presidio - si legge nel documento - ha di fatto trasferito la competenza degli atti (richieste, certificati, cartelle, ecc.) al servizio Cup dell'ospedale, creando disagi e difficoltà agli stessi operatori in periodo di ferie con un maggior carico di lavoro, nonché sul piano funzionale, viste le difficoltà logistiche per l'accoglienza».
Considerata l'importanza del servizio e preso atto delle delibere 717 e 718 del 13 agosto scorso, con le quali l'azienda sanitaria locale ha assunto due operatori tecnici assegnandoli proprio a Castellammare su specifica richiesta del direttore di distretto, i rappresentanti di categoria hanno chiesto che le risorse vengano collocate proprio al Centro Unico Prenotazioni: «Ritenendo che le prime assegnazioni siano di carattere provvisorio - affermano i segretari territoriali Raffaele Amodio e Carmine Esposito -, si chiede che i suddetti operatori tecnici vengano spostati al servizio Cup, che per la sua rilevanza non può essere oggetto di disagio». Il tutto rimanendo a disposizione del direttore sanitario per il vaglio di eventuali soluzioni condivise, in caso assenza di riscontri dai vertici dell'Asl.
Concerto in Cattedrale per i giovani musicisti stabiesi.