«La città di Castellammare non è "cosa vostra" che vi alzate al mattino e decidete senza preavviso chiusure e sensi di marcia».E' questo il duro attacco mosso dai consiglieri di minoranza Andrea Di Martino - Eutalia Esposito - Francesco Nappi - Giovanni Nastelli al sindaco Cimmino e all'assessore Scafarto in riferimento al nuovo piano mobilità.
«Chi "fraveca e sfraveca" non perderà di certo tempo - dicono riprendendo il messaggio lanciato dal primo cittadino stabiese ieri in un video - , ma il dovere di chi amministra, è di comunicare le proprie decisioni con chiarezza e per tempo. Noi vi abbiamo chiesto di discutere pubblicamente di questo Pum in un consiglio comunale partecipato. Quella è la sede in cui vi daremo i nostri contributi. Nel frattempo, dopo il disastro che avete già combinato, possiamo chiedervi di stare "cionchi" e non assommare caos a caos, con decisioni improvvise, estemporanee e senza preavviso, come quella di ieri mattina?» concludono.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.