La nuova giunta del sindaco Gaetano Cimmino costerà circa 16mila euro al mese. Secondo quanto prevede il regolamento di Palazzo Farnese, che impone un pagamento ridotto per i dipendenti statali e una indennità totale per i liberi professionisti, la squadra di governo inaugurata poche settimane fa percepirà poco più di 15mila euro in totale.
Ma andiamo nel dettaglio. L’assessore ai Lavori Pubblici, nonché vicesindaco, Antonio Cimmino percepirà circa 2900 euro; gli assessori Fulvio Calì (Urbanistica), Amedeo Di Nardo (Bilancio), Noemi Verdoliva (Cultura e Marketing Territoriale), Gaetano De Stefano (Sport e Innovazione Tecnologica), Sabrina Di Gennaro (Politiche Sociali) percepiranno circa 2300 euro lordi essendo tutti liberi professionisti. L’unica ad avere un’indennità ridotta è l’assessore all’Istruzione Maria Romano che, essendo professoressa e quindi dipendente pubblico, riceverà circa 1200 euro al mese. A queste cifre vanno aggiunte le presenze nelle varie commissioni oltre che riunioni di giunta (pari a 34 euro al mese). Si tratta, è bene sottolinearlo, di importi lordi da assoggettare alle aliquote che ciascuno di essi deve applicare in base agli altri redditi percepiti.
Base Popolare Democratici e Prograssisti, dopo l'ennesima critica di immobilismo alla maggioranza del sindaco Vicinanza,annunciano il loro "passo laterale".