Anche Bene Comune, dopo "Noi per Stabia", prende le distanze e critica la decisione di selezionare gli scrutatori per i prossimi referendum con il metodo della nomina diretta. Una scelta che sta facendo emergere profonde spaccature all'interno della maggioranza del sindaco Luigi Vicinanza che registra da settimane malumori da più parti.
«La posizione dei giovani stabiesi- si legge in una nota di Bene Comune - , e non solo di essi, ma di una buona parte della città relativamente al criterio di scelta degli scrutinatori è ben nota e parte dagli anni ottanta quando Castellammare di Stabia fu il primo Comune italiano ad optare per il sorteggio pubblico, sulla spinta di una raccolta di migliaia di firme di cittadini operata dai “Giovani DC”. Da allora e per oltre 25 anni nella nostra città, gli scrutatori sono sempre stati nominati dalla commissione elettorale previo sorteggio pubblico effettuato nella sala consiliare. Si deve purtroppo amaramente constatare che ieri la commissione elettorale, con componenti a maggioranza di centro-sinistra, è tornata (come aveva già fatto la precedente commissione elettorale con componenti a maggioranza di centro-destra) al “sistema” delle nomine dirette degli scrutatori che spesso rispondono a criteri clientelari. L’Associazione Bene Comune e il suo consigliere comunale dott. Luigi Fiorenza prendono le distanze da questa incresciosa decisione che calpesta un criterio oggettivo imparziale e trasparente, consistente nel sorteggio pubblico e chiede alla commissione elettorale e al Sindaco Luigi Vicinanza che la presiede, di ripristinare le nomine a sorteggio. Con il pubblico sorteggio si evita, infatti, che soltanto chi “conosca questo o quel personaggio influente di partito possa accedere ad un diritto che è di tutti i cittadini e non solo di alcuni”; si combatte la logica della “partitocrazia” e del “clientelismo” e si dà a tutti i giovani cittadini l’opportunità di un’occasione di lavoro senza doversi piegare a questo o a quel “potente” o “intermediario” di turno» concludono..
Il tecnico gialloblù alla vigilia del match contro la Cremonese: «Una cosa bella per Castellammare ed è di buon auspicio per altre realtà come la nostra. Il recupero di Fortini? Vedremo, siamo fiduciosi.»