A Castellammare di Stabia si apre un nuovo fronte amministrativo che guarda alla trasparenza e al rafforzamento degli strumenti di valutazione interna. Il Comune ha infatti pubblicato lo schema di avviso per la nomina del componente monocratico dell’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV), figura centrale nel sistema di controllo delle performance e nel presidio della trasparenza amministrativa.
L’avviso, approvato lo scorso 5 agosto e firmato dal responsabile del Settore Affari Generali, sancisce l’apertura di una fase di selezione pubblica per l’affidamento dell’incarico triennale, rivolto esclusivamente a professionisti iscritti all’elenco nazionale degli OIV, fascia “monocratica”, tenuto presso il Dipartimento della Funzione Pubblica. Una figura esterna, chiamata ad affiancare la macchina comunale con compiti di monitoraggio e valutazione delle performance, promozione della cultura del merito e garanzia di imparzialità nella gestione.
Si tratta di un atto formale che, però, si inserisce in un contesto politico-amministrativo particolarmente dinamico. Nelle ultime settimane, infatti, sta prendendo forma l'ipotesi di un possibile rimpasto di giunta, alla luce di nuove esigenze strategiche e di un riequilibrio degli assetti interni. La scelta del nuovo OIV si innesta così in un momento cruciale per l’indirizzo politico dell’amministrazione stabiese, segnando un passaggio che non è solo tecnico ma anche simbolico: consolidare un nuovo approccio alla gestione della cosa pubblica, all’insegna della trasparenza e dell’efficienza.
Il Comune richiede ai candidati una comprovata esperienza nel campo della valutazione delle performance, della programmazione e del monitoraggio delle politiche pubbliche. La figura selezionata non sarà assunta come dipendente, ma opererà con incarico fiduciario, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 150/2009, con il compito di verificare il corretto funzionamento dei processi interni, la coerenza tra obiettivi e risultati, la promozione della trasparenza e dell’integrità.
Le candidature dovranno pervenire entro quindici giorni dalla pubblicazione ufficiale sull’Albo Pretorio e saranno valutate da una commissione interna che analizzerà i curricula e le competenze dei candidati. Ma il dato politico non sfugge: la nomina dell’OIV non è un atto isolato, bensì parte di un mosaico più ampio che vede l’amministrazione alle prese con un possibile riassetto interno, un momento di transizione che guarda al futuro con la necessità di rilanciare, e rafforzare.
Il procuratore Fragliasso: "La sfida ora è mantenere questo livello e, se possibile, migliorarlo". Il sindaco Vicinanza: "Qui il mare è diritto di tutti, non lusso per pochi".