Politica & Lavoro
shareCONDIVIDI

Castellammare - La maggioranza si trascina verso le Regionali con l'incognita del rimpasto di giunta

La coalizione del sindaco Vicinanza è sempre più divisa tra fedelissimi e scontenti pronti a lasciare

tempo di lettura: 2 min
10/12/2024 16:55:02

Nonostante le sue parole in consiglio comunale, con le quali ribadiva la compattezza della sua maggioranza, il sindaco Luigi Vicinanza è sempre più alle prese con una coalizione frammentata e litigiosa, avviata verso le elezioni regionali del 2026 con più incertezze che strategie solide. Un gruppo mai realmente compatto sin dalla sua formazione, caratterizzato da tensioni interne che hanno reso necessario, a poche ore dalla presentazione delle liste, rimuovere veti incrociati pur di garantire una base minima di operatività e con le tensioni acuitesi dopo la nomina degli assessori, con il sindaco che con le sue scelte ha tenuto fuori una parte della sua stessa maggioranza come gli è stato rinfacciato anche in consiglio comunale da alcuni suoi consiglieri. Queste fragilità strutturali si sono tradotte in episodi emblematici durante la vita amministrativa, con la necessità di appoggiarsi persino ai voti dell’opposizione per mantenere il numero legale nelle commissioni consiliari, segno di una difficoltà a mantenere il controllo sui propri ranghi.
La coalizione è ormai divisa tra i fedelissimi del sindaco Luigi Vicinanza, che continuano a sostenerlo nonostante le difficoltà, e una crescente fazione di scontenti, alcuni dei quali sembrano già pronti a prendere le distanze dall’amministrazione, non sottraendosi in caso di possibile voto di sfiducia. L’insoddisfazione si respira anche tra coloro che, pur rimanendo formalmente all’interno della maggioranza, mostrano segni di insofferenza verso la gestione politica e amministrativa, nonché verso l'incapacità di imprimere quel cambio di passo promesso in campagna elettorale.
In questo scenario di instabilità, il sindaco cerca di mantenere il controllo, procrastinando il tanto atteso rimpasto di giunta nel tentativo di evitare ulteriori spaccature interne almeno fino alla tornata elettorale regionale. Tuttavia, la strategia del rinvio sembra giocare contro il tempo e contro una situazione che richiederebbe invece decisioni rapide e incisive. Senza una nuova intesa politica che coinvolga le diverse anime della maggioranza, o possibilmente qualche esponente dell’opposizione, l’equilibrio resta precario e la sensazione diffusa è che il governo della città sia appeso a un filo.
Nel frattempo, Castellammare rimane una realtà complessa da amministrare, con problemi cronici che si sommano alle tensioni interne al consiglio comunale. La difficoltà di trovare una rotta chiara e condivisa rischia di paralizzare ulteriormente l’azione amministrativa, lasciando la città in balia di una maggioranza che appare sempre meno in grado di affrontare le sfide presenti e future.

Video
play button

Verso Palermo - Juve Stabia. Tarantino alla vigilia: «Al 'Barbera' con anima e umiltà»

Il vice allenatore delle vespe: «Partita da stimolo per i ragazzi. All’andata gli episodi hanno fatto la differenza. Quaranta? Lui e Sgarbi ci daranno una grande mano.»

18/01/2025
share
play button

Piano di Sorrento - Davide Brandi: «Napoletanità e lingua napoletana sono un bene da tutelare»

17/01/2025
share
play button

Sorrento - Nunzia Schiano: «Il teatro conserva una preziosa unicità»

17/01/2025
share
play button

Verso Spezia - Juve Stabia. Conferenza stampa di mister Guido Pagliuca

11/01/2025
share
Tutti i video >
Politica & Lavoro







Mostra altre


keyboard_arrow_upTORNA SU
Seguici