Fincantieri snobba anche De Luca e la Regione Campania. Dopo aver dato forfait al tavolo istituzionale convocato dal sindaco Gaetano Cimmino, in presenza del presidente dell’Autorità Portuale Andrea Annunziata, la proprietà di Fincantieri ha deciso di assentarsi pure in occasione della riunione organizzata dall’assessore al lavoro Antonio Marchiello per discutere in merito al Piano Strategico per lo sviluppo dell’area portuale, insieme alla Rsu del cantiere navale. L’ennesima defezione dell’azienda, che ormai da tempo ha deciso di non presentarsi ai tavoli tecnici, nonostante le numerose esortazioni da parte degli enti competenti. Con buona pace delle organizzazioni sindacali, che invocano da tempo investimenti e progetti per la riqualificazione infrastrutturale del cantiere, che non hanno mai trovato riscontro nei fatti da parte della proprietà nonostante i fondi già stanziati per le opere. A fugare le preoccupazioni dei sindacati, in realtà, erano stati il presidente Annunziata e il sindaco Cimmino, in occasione della conferenza dei capigruppo del 16 luglio scorso. Il presidente dell’Autorità Portuale, in particolare, aveva lasciato intendere che il cantiere sarebbe stato ulteriormente potenziato e valorizzato dal Piano Strategico, di cui è attualmente in via di definizione il progetto preliminare, che dovrà essere approvato entro la fine del mese come lo stesso Annunziata ha affermato senza mezzi termini nei giorni scorsi. Un preliminare da discutere insieme a Fincantieri, confidano tutte le parti in causa. Ma intanto la proprietà latita ancora.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»