Scotto (Sel): "per Bobbio e' giunto il momento della verita'".
tempo di lettura: 2 minNicola Cuomo
"E' una sconfitta per le istituzioni, è una sconfitta per l'amministrazione dell'ex sindaco Bobbio e della sua legalità tanto sbandierata». Così Nicola Cuomo, segretario cittadino del Partito democratico e candidato alle primarie del centrosinistra, commenta la notizia della misura cautelare per Francesco De Vita, ex superconsulente di Bobbio, e per un dirigente comunale.
"Sono amareggiato perchè questi fatti danneggiano le istituzioni e dimostrano, come noi ripetutamente avevamo denunciato, che la legalità dell'amministrazione del sindaco Bobbio era solo di facciata - prosegue Nicola Cuomo - E' veramente grave che il suo braccio destro, titolare della famigerata cabina di regia sia coinvolto in ipotesi di reato contro la pubblica amministrazione, in un momento in cui i cittadini stabiesi e italiani soffrono per le ben note ristrettezze economiche. A tutt'oggi la precedente amministrazione non ha saputo dare una spiegazione plausibile degli enormi compensi (circa 600.000 euro in due anni e mezzo) corrisposti all'avvocato De Vita per la 'presunta' cabina di regia e per le evanescenti consulenze nelle società partecipate".
"Dall'opposizione il Pd stabiese, con i suoi consiglieri - ha concluso Nicola Cuomo - ha più volte denunciato tali fatti esercitando il suo dovere istituzionale di controllo dell'attività amministrativa convinto che il denaro pubblico sia sacro e non vada sperperato".
"Si era presentato alla città di Castellammare di Stabia come l'uomo solo al comando contro la corruzione e gli sprechi. Per super Bobbio iniziano i primi problemi. La legalità non è una bandiera da sventolare ma una pratica da applicare nel quotidiano". È la prima dichiarazione a caldo del segretario regionale di Sel Arturo Scotto. "Quando Sel attaccava questo modo di concepire la cosa pubblica, il super sindaco difendeva da un lato De Vita, dall'altro la Di Saia. In questo gioco di compari e comari a perdere è stata la città. Ma tutti i nodi vengono al pettine e anche per il Sindaco Bobbio e il suo testimone di nozze è arrivato il momento della verità. Il super consulente De Vita ha percepito 230mila euro per una carica non prevista dal regolamento comunale, insieme a rimborsi spese e cene luculliane ingiustificati".
«Nel finale è subentrata la stanchezza per le tante partite ravvicinate, ora affronteremo la battaglia del ritorno con umiltà ed elmetto».