«Tesseramento del Partito Democratico bloccato a Castellammare di Stabia». Ad annunciarlo è Teresa Armato, neo reggente dei Dem stabiesi dopo le dimissioni di Costantino Aitra all'inizio del mese di novembre. Le accuse reciproche fra le diverse correnti del partito non hanno fatto altro che alzare un tormentone fra gli iscritti costringendo il coordinatore provinciale, Michele Meta a dover posizionare una donna di fiducia a capo del circolo. «Mi confronto ogni giorno con il coordinatore provinciale e al termine delle verifiche decideremo se annullare o meno il tesseramento. Al momento è sospeso. Possibili ingerenze della camorra? Questo lo dicono i giornali, a noi non risulta. So che a Castellammare ci sono Democratici e Democratiche che hanno una lunga tradizione politica alle spalle con valori etici e morali di prim'ordine. Le polemiche ora non aiutano». Nei giorni scorsi infatti si era parlato di una presunta ingerenza della criminalità organizzata all'interno della sede del Pd, poi smentita dai vertici del partito.
«Il mio obiettivo ora non è evitare la fuga in Italia Viva ma quello di ritrovare la compattezza di un tempo. Possiamo riuscirci, il mio compito sarà quello di far sentire ogni iscritto pienamente coinvolto con il Partito Democratico che a sua volta deve aprirsi alla città. Dobbiamo uscire dalle stanze - continua Armato -. Regionali? Non posso sbilanciarmi perchè sono alla guida del Pd da poco tempo. Vedremo in un secondo momento che direzione prendere».
Teresa Armato, inoltre, ha anche dato inizio ad una serie di incontri con Francesco Iovino, capogruppo del Pd in consiglio comunale: «Non dobbiamo dimenticare che abbiamo un consigliere che deve essere supportato. Sono felice che mi abbia contattata per parlarmi delle iniziative che si stanno mettendo in atto. È stato un bel gesto. Proprio stamattina abbiamo discusso delle problematiche della città e lo faremo anche altre volte. Il partito sarà sempre un aiuto, un supporto per Iovino».
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»