Foto: Ssc Napoli
Secondo movimento in entrata per il Napoli di Antonio Conte, che si assicura le prestazioni di Luis Hasa, duttile centrocampista di 21 anni compiuti lo scorso 6 gennaio.
Nato a Sora da genitori albanesi, inizia a farsi strada nel settore giovanile della Juventus, dove si mette in luce con l’Under 17 trovando la prima rete nel successo esterno per 0-4 sul campo del Livorno. Si trattava di un roster piuttosto importante, nel quale iniziavano a muovere i primi passi Miretti e Savona, attualmente protagonisti nel campionato di massima serie. Nella stagione 2020/21 è già proiettato in Primavera, e brucia la tappe mettendo a referto la prima rete nella categoria in un match per nulla banale: suo è infatti il siluro dalla distanza che vale il momentaneo 2-1 nel derby contro il Toro poi vinto dai bianconeri per 4-2.
La stagione 2022/23 è quella della definitiva consacrazione: 6 reti e 5 assist nel Campionato Primavera, 4 gol in Youth League con la Juventus che cede ai passo al Genk dopo i calci di rigore, ma soprattutto un Europeo Under 19 vissuto da protagonista assoluto. L’Italia, infatti, sale sul gradino più alto del podio grazie a 2 assist di Hasa in semifinale nel 3-2 alla Spagna, ed 1 cross al bacio per Kayode che vale l’1-0 sul Portogallo con conseguente vittoria del titolo continentale.
Centrocampista centrale, mezzala, trequartista o ala sinsita, Luis Hasa esplode nello scorso campionato tra le fila della Juventus Next Gen. Titolare inamovibile nello scacchiere tattico del mister Massimo Brambilla, il calciatore italo-albanese guida la seconda squadra bianconera al 7° posto in regular season, e poi verso i play-off dove l’avventura si chiude per mano della Carrarese che poi staccherà il pass per la Serie B.
Nell’estate nel 2024 Luis Hasa tenta il grande salto in Serie A firmando per il Lecce, ma anche a causa di un problema fisico, non riesce a farsi strada in prima squadra. Dietro nelle gerarchie, il centrocampista riesce a mettere su soltanto 10 minuti in occasione del match di Coppa Italia contro il Sassuolo, perso malamente dai salentini per 0-2. Hasa approda all'ombra del Vesuvio, per aggiungere duttilità e tecnica, e rendere ancora più competitiva la rosa a disposizione di Antonio Conte.
Il vice allenatore delle vespe: «Partita da stimolo per i ragazzi. All’andata gli episodi hanno fatto la differenza. Quaranta? Lui e Sgarbi ci daranno una grande mano.»
