La Corte d'Appello della Figc ha respinto il ricorso di Aurelio e Luigi De Laurentiis in qualità di amministratori delegati di Napoli e Bari contro la norma federale che impone alle società di risolvere i casi di multiproprietà entro l'inizio della stagione 2024-2025. Il verdetto conferma dunque quelle che sono le decisioni del primo grado.
Ora i De Laurentiis, assistiti dall'avvocato Mattia Grassani, faranno ricorso al Collegio di garanzia presso il Coni per l'ultimo grado della giustizia sportiva. Poi, nel caso, ci sarà eventualmente la giustizia amministrativa con Tar e Consiglio di Stato. Se nemmeno a questo punto riuscisse a ottenere un giudizio favorevole, la famiglia De Laurentiis sarà costretta a cedere uno dei due club entro il 30 giugno 2024.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»