Foto: Ssc Napoli
Una tempesta di gol pronta ad attaccare. Non è il protettore degli oceani, ma quello di Antonio Conte, che così corona il sogno di avere a disposizione il bomber su cui ripone cieca fiducia. È arrivata in piena conferenza stampa pre-Parma la notizia dell’ufficializzazione di Big Rom, capace di spostare gli equilibri come pochi al mondo negli ultimi metri.
“Si tratta di un centravanti atipico, ed è per questo che l’ho voluto sempre al mio fianco. È un calciatore unico nel suo genere: rapido e potente, capace di tener botta sfruttando la sua spiccata fisicità, ed allo stesso tempo attaccare gli spazi. Romelu è un ragazzo splendido, sa di avere un grosso carico di responsabilità nei miei confronti ed in quelli della società. Mi auguro di averlo a disposizione già domani e sabato per fargli prendere confidenza con il resto del gruppo, e salvo imprevisti sarà già con noi per la partita contro il Parma. Oggi sono contento, e molto più tranquillo”.
Queste le parole di Antonio Conte, felice per poter contare sul bomber in cima alla lista dei desideri.
Belga come Ciro Mertens, Big Rom è un “9” che in Italia sa essere devastante, come dimostrano le 21 reti messe a segno nella scorsa stagione con la Roma in tutte le competizioni. Ma è il feeling con Antonio Conte a far entusiasmare la piazza partenopea.
Lukaku e il mister leccese incrociano per la prima volta i propri destini nella stagione 2019/20, quando Antonio Conte firma per l’Inter, ed inserisce tra le priorità sul mercato l’acquisto del possente bomber belga dal Manchester United. I nerazzurri finiscono al secondo posto dietro la Juventus, ma Lukaku non delude la attese timbrando il cartellino in ben 34 occasioni tra Campionato, Coppa Italia, Champions ed Europa League. Lo Scudetto è soltanto questione di tempo, ed arriva la stagione successiva con l’Inter che torna a cucire il tricolore sul petto dopo ben 11 anni, con un Lukaku ancora più debordante. A giugno 2021 entrambi salutano l’Italia per accasarsi a Londra: Lukaku al Chelsea, e Antonio Conte sulla panchina del Tottenham. Nel 2022/23 il centravanti torna all’Inter (in prestito) dove vince Coppa Italia e Supercoppa fino ad arrivare alla finale di Champions League persa contro il Manchester City, ma con Simone Inzaghi non scocca la scintilla.
Ora si riforma finalmente la coppia d’oro, ed i tifosi del Napoli già immaginano Lukaku esultare con il tipo gesto antirazzismo: saluto militare, e indice davanti alla bocca. Dopo il Parma, la sosta per le Nazionali, e Juve-Napoli già cerchiata in rosso.
«La Juve Stabia è un orgoglio per Castellammare».