Tutto pronto per il calcio d’inizio di Benfica-Napoli, con gli uomini di Antonio Conte decisi a proseguire la striscia di 5 vittorie consecutive, andando a far visita alle aquile lusitane guidate in panchina dal “maestro” Josè Mourinho. Nessuna novità di formazione, con il mister azzurro che ripete lo stesso Starting XI capace di mettere sotto con merito la Juventus nell’ultimo match di campionato. Davanti a Milinkovic-Savic c’è Rrahmani al centro della difesa, coadiuvato da Beukema e Buongiorno nel ruolo di braccetti. Doble pivote formato da McTominay ed Elmas, con capitan Di Lorenzo e Olivera (preferito a Spinazzola) sulle corsie esterne. Dietro ad un Rasmus Hojlund in grande spolvero, ci sono David Neres e Lang.
Subito Benfica in avvio di gara: Sudakov mette una gran palla in profondità per Aursnes, tacco delizioso a liberare Ivanovic, che spreca tutto centrando in pieno Milinkovic-Savic. L’azione prosegue con Aursnes a sfiorare il vantaggio con un destro a giro di pochissimo largo. Brividi al minuto 8: erroraccio di Milinkovic-Savic che serve un comodissimo assist ad Aursnes, ma il centrocampista norvegese si incarta e colpisce soltanto l’esterno della rete da ottima posizione. L’approccio del Napoli non è quello dei giorni migliori, e l’ennesima disattenzione non può essere più perdonata dai lusitani di Josè Mourinho. Cross di Dahl debole verso l’area piccola, un rimpallo tra Ivanovic e McTominay libera Rios, che con la pianta del piede anticipa Milinkovic-Savic e deposita oltre la linea bianca. Lo svantaggio scuote i campioni d’Italia, decisi a riprendersi le redini della partita. Azione perfetta tutta di prima sull’asse Hojlund-Neres-Lang, con l’olandese impreciso a tu per tu con Trubin. Al 28’ Lang fa partire uno spiovente forte e teso sul secondo palo, Di Lorenzo sovrasta Dahl, ma la sua incornata si perde di un nulla larga alla destra di Trubin. Pochi giri di lancette più tardi David Neres lascia sul posto Sudakov con un gioco di prestigio: parabola velenosa verso l’area piccola, con McTominay e Olivera che si ostacolano al momento della conclusione. ll Benfica torna a farsi vedere con Aursnes murato da Olivera, quindi sugli sviluppi di una palla inattiva, Otamendi ci prova di prepotenza senza inquadrare lo specchio della porta.
Subito doppio cambio in avvio di ripresa con Politano e Spinazzola per Beukema e Olivera. Il numero 21 azzurro è subito pericoloso, con una parabola arcuata verso Hojlund anticipato da Otamendi. Al 49’ arriva la doccia gelata del raddoppio lusitano. Ivanovic si allarga sulla fascia destra e serve Rios per vie centrali: palla in profondità dove Barreiro con delizioso colpo di tacco anticipa Milinkovic-Savic e timbra il raddoppio. Politano sale cattedra con un tiro-cross troppo su Trubin, quindi c’è spazio per Juan Jesus che fa rifiatare Buongiorno. Al 70’ David Neres, dal nulla, si inventa una sassata di prima intenzione dai 25 metri che impegna il portiere delle aquile a un complicato intervento per evitare guai. Mister mette l’artiglieria pesante con Lucca, quindi McTominay si inserisce sul filo del fuorigioco alle spalle di Araujo, ma fallisce l’aggancio a pochi metri da Trubin. All’80’ un errore di Elmas lancia il Benfica in ripartenza, con Milinkovic-Savic a dire di no a Pavlidis. Lo stesso attaccante greco prova a sorprendere l’estremo difensore azzurro con un lob troppo telefonato. Josè Mourinho addormenta il gioco con in cambi, e dopo 8 minuti può festeggiare 3 punti preziosissimi che rilanciano le ambizioni del Benfica in chiave qualificazione.
BENFICA-NAPOLI 2-0
Reti: 20’ pt Rios (B), 4’ st Barreiro (B)
BENFICA (4-2-3-1) Trubin; Dedic, Araujo, Otamendi, Dahl; Rios, Barrenechea; Aursnes (45’+3 st Freitas), Barreiro (45’+5 st Neto), Sudakov (31’ st Silva); Ivanovic (31’ st Pavlidis). All: Josè Mourinho.
NAPOLI (3-4-2-1) Milinkovic-Savic; Beukema (1’ st Politano), Rrahmani, Buongiorno (14’ Juan Jesus); Di Lorenzo, McTominay, Elmas (36’ st Vergara), Olivera (1’ st Spinazzola); Neres, Lang (30’ st Lucca); Hojlund. All: Antonio Conte
Arbitro: Slavko Vincic (SVN)
Note: Ammoniti: Lang (N), Dedic (B), Vergara (N) Corner: 2-6. Recupero: 2’ pt, 8’ st.
