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Un’impresa per cancellare una settimana da incubo. La Juve Stabia fa tappa a Viterbo, dove alle ore 14.30 affronterà i padroni di casa. Le vespe arrivano scosse dalle inaspettate dimissioni di mister Leonardo Colucci che, appena lunedì sera al termine del match perso a Monopoli, aveva ribadito la propria volontà di restare al timone della squadra a dispetto del solo punticino incamerato nel 2023 e di un mercato che sinora ha registrato solo movimenti in uscita. Al suo posto, il vice Lucenti, che conferma il 4-3-3 e con esso Barosi tra i pali. In difesa tocca nuovamente al tandem centrale composto da Cinaglia e Caldore, Maggioni il terzino destro con Mignanelli sulla corsia mancina. A centrocampo Ricci va a supporto di Altobelli centrale e Scaccabarozzi sulla destra. Il tridente d’attacco vede Pandolfi punta centrale, supportato dai due esterni offensivi, Silipo e D’Agostino.
Cronaca:
Inizio col botto per le vespe: al 13’ Altobelli serve con un pallonetto Silipo in area, che trafigge Bisogno nell’angolino sinistro. Campani in avanti dopo pochi minuti grazie alla terza rete stagionale dell’ex Palermo. Al 15’ rispondono i padroni di casa con una punizione dai trenta metri: Megelatais serve i suoi compagni in area, arriva Semenzato, ma l’assistente alza la bandierina del fuorigioco. La Viterbese dirige il pallino del gioco, senza però rendersi particolarmente pericolosa. Al 32’ Polidori ci prova di testa, si oppone Barosi, poi arriva Semenzato, ma l’estremo difensore dice ancora una volta di no. Al 42’ ancora Polidori, su assist di Pavlev, tenta il mancino, ma pecca di troppa imprecisione. Continua la fase di studio delle vespe, brave nelle ripartenze. La Viterbese cerca il gol del pari, ma non crea troppe difficoltà alla retroguardia stabiese. Il direttore di gara concede due minuti di recupero. Giordano fischia due volte e manda le squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa risponde la Juve Stabia: al 4’ Pandolfi fa partire un destro dal limite, la difesa laziale salva in corner. I padroni di casa sono a corto di idee, mentre le vespe prova ad alzare il baricentro. Il match rimane fermo sul risultato di 1 a 0 a favore degli ospiti. Al 24’ Rodio crossa in mezzo, il tiro prende una strana traiettoria che per poco non beffa Barosi. Tre minuti dopo insiste la Viterbese: Barillà ci prova dai trenta metri, Barosi dice ancora una volta di no, evitando il pericolo. Pochi minuti alla fine dell’incontro, più recupero. Le Vespe dopo il vantaggio rimangono sulla difensiva, gestendo con attenzione le manovre avversarie. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero. Nei minuti finali, Mignanelli riceve un buon pallone in area, ma sbaglia a tu per tu con Bisogno. Occasione raddoppio nel finale. Finisce qui: Silipo scaccia via i fantasmi e riporta le vespe alla vittoria. Esordio positivo del vice Lucenti sulla panchina gialloblù. Basta il gol del numero 20 per espugnare il ‘Rocchi’ e riportare il sorriso.
Tabellino:
VIT – JST 0-1
Viterbese (3-5-2): Bisogno; Megelaitis, Semenzato, Ricci, Riggio, D’Uffizi (Marotta 1’s.t.), Pavlev, Polidori, Andreis (Barillà 1’s.t.), Rodio (Montaperto 36’s.t.), Devetak. A disp.: Dekic, Minucci, Rabiu, Mbaye, Marotta, Renault, Spolverini, Cats, Montaperto, Barillà. All.: Giovanni Lopez
Juve Stabia (4-3-3): Barosi; Mignanelli, Cinaglia, Caldore (K), Maggioni (Maselli 34’s.t.); Ricci (Gerbo 45’s.t.), Altobelli, Scaccabarozzi; D’Agostino, Pandolfi (Zigoni 45’s.t.), Silipo (Guarracino 40’s.t.). A disp.: Russo, Esposito, Dell’Orfanello, Carbone, Gerbo, Maselli, Zigoni, Guarracino, Picardi, Vimercati. All.: Giorgio Lucenti.
Arbitro: Michele Giordano della sezione AIA di Novara
Assistenti: Khaled Bahri della sezione AIA di Sassari e Davide Stringini della sezione AIA di Avezzano
IV ufficiale: Marco Di Loreto della sezione AIA di Terni
Ammoniti: Andreis (V), Altobelli (JS), Barosi (JS), Pavlev (V)
Marcatori: Silipo (JS) 13’p.t.
Angoli: 9-3
Recuperi: +2’p.t., +5's.t.