Mister Ignazio Abate
La Juve Stabia brinda al primo successo stagionale. Le vespe calano un maestoso tris al Picco di La Spezia grazie ai gol di Correia e Carissoni in avvio e di Candellone nella ripresa, di Soleri la rete dei padroni di casa. Una vittoria ottenuta da una squadra dominante per novanta e più minuti di cui mister Abate apprezza la personalità. «Il modo in cui è arrivato rappresenta l’aspetto più positivo di questo risultato – evidenzia il trainer gialloblù –, abbiamo affrontato una grande squadre difendendoci con ordine e ardore. Siamo scesi in campo a La Spezia con l’obiettivo di mettere i nostri avversari in difficoltà sul piano del palleggio, ci siamo riusciti gestendo poi con grande maturità le diverse fasi della gara. Mi è piaciuta la reazione al gol di Soleri, i ragazzi hanno trovato immediatamente la terza rete dimostrando grande vigore. Non mi lascio condizionare dal risultato, sono soprattutto questi i progressi su cui voglio soffermarmi. Chiaramente non è stato ancora fatto niente, sappiamo di avere ampi margini di miglioramento in vista di questo percorso che si annuncia lungo e tortuoso». Molteplici gli spunti offerti dai singoli. «La decisione di spostare Piscopo sulla fascia è nata sulla base degli allenamenti, ritengo che in quella posizione possa esprimere al meglio le proprie potenzialità. Maistro ha grande talento, ha sfruttato egregiamente l’opportunità concessagli. Deve comprendere che la maglia da titolare va conquistata durante gli allenamenti, qui non viene regalato nulla a nessuno. Questa prestazione dimostra che possiamo contare su un’arma in più. Mi è piaciuto molto anche l’atteggiamento di chi è subentrato, è stato decisivo nel momento di maggior pressione avversaria. Anche Burnete ha avuto un impatto significativo sulla partita, continuando a lavorare sodo troverà la gioia del gol. Al Picco non gli è andata bene, è solo questione di tempo per un ragazzo classe 2004 al primo campionato tra i professionisti. Sicuramente verrà anche il suo momento. Sono contento della prestazione di tutta la squadra, ci vuole grande carattere per affrontare una squadra di questo livello in un campo così caldo. Ora testa al Catanzaro, ci attende un’altra trasferta molto complessa». Felice per il successo ed il primo gol in maglia gialloblù è Omar Correia. «Sono molto felice – afferma il centrocampista –, dedico questa rete alla squadra ed alla società per aver creduto con tanta convinzione in me. Quando ho visto arrivare il cross di Gabrielloni ho pensato subito al tiro, il mister ed il suo staff mi hanno spesso ripetuto di provarci. La mia famiglia ed il mio procuratore mi avevano predetto il gol, hanno avuto ragione. Sono contento anche per la prestazione anche se sono consapevole di non essere ancora al top, a Trieste mi sono allenato a parte senza disputare neanche un’amichevole. Al passato preferisco non pensare, sono concentrato esclusivamente sulla Juve Stabia. Sono qui per dare tutto me stesso, voglio ripagare la fiducia di tutti. Mi trovo bene nella posizione cucitami addosso da mister Abate, sono a totale disposizione sua e del gruppo. Lottando tutti assieme potremo toglierci belle soddisfazioni». Il volo delle vespe è appena iniziato.
Presentata nella Reggia di Quisisana la prima edizione della competizione con Roma, Lazio, Inter e Juventus: grande entusiasmo da istituzioni e società per un evento che unisce sport, cultura e rinascita del territorio.
