Fervono i preparativi per l’attesissima sfida tra Sampdoria e Juve Stabia. Un match dal retrogusto amaro vista la decisione del Prefetto di Genova. L’incontro valido per l’ottava giornata di Serie B si svolgerà a porte chiuse in seguito agli scontri tra tifoserie genoane in occasione della Coppa Italia. Una sconfitta in partenza per coloro che avevano già programmato la trasferta del Marassi. Gli stessi che speravano di vivere o rivivere quelle emozioni di tredici anni fa. Quando la Juve Stabia allenata da mister Piero Braglia, nel suo primo anno in B dopo sessant’anni, incantò migliaia di tifosi giunti da Castellammare, sfiorando l’impresa contro la Sampdoria di Iachini. Un primo tempo caratterizzato da un predominio stabiese suggellato dal palo colpito da Sau. E fu proprio l'attaccante sardo a portare in vantaggio la Juve Stabia al 10' della ripresa con un gol strepitoso: un tiro ad effetto dal limite dell'area nell'incrocio dei pali alla sinistra di Romero. I gialloblù assaporano il sogno di espugnare il Marassi per oltre 30 minuti, ma in extremis Pozzi riportò le vespe sulla terra, infilando Colombi con un preciso diagonale su assist di Foggia. Un pari, comunque, prezioso per la Juve Stabia e indimenticabile per gli stabiesi, che riempirono le gradinate del settore ospiti.
Le parole del tecnico delle vespe alla vigilia della trasferta di Genova.
