Foto Instagram
La Juve Stabia esce sconfitta dal “Braglia” contro il Modena primo in classifica, che si impone con un netto 3-0 e conferma il suo dominio in vetta alla Serie B. Nonostante un buon primo tempo, chiuso in svantaggio solo per la prodezza di Nieling, le Vespe nella ripresa cedono alla superiorità tecnica ed esperienza dei padroni di casa, che chiudono la gara con il rigore di Gliozzi e un’autorete sfortunata di Ruggero. Per la squadra di Abate, una battuta d’arresto dopo due risultati utili consecutivi, ma anche indicazioni positive sul piano dell’atteggiamento e della compattezza.
La Juve Stabia affronta il Modena, capolista del campionato, allo stadio “Braglia” con l’obiettivo di sfatare un tabù che dura da oltre settant’anni e tentare l’impresa contro una delle squadre più in forma del momento. Mister Abate, costretto a rinunciare a Pierobon, Varnier e Duca, oltre ai lungodegenti Battistella, Ciammaglichella e Morachioli, si affida al consueto 3-5-2, con Confente tra i pali. In difesa spazio a Ruggero, che completa il terzetto con Giorgini e Bellich, mentre sulle corsie esterne agiscono Carissoni a destra e Cacciamani a sinistra, entrambi pronti a dare supporto anche in fase difensiva. In mezzo al campo Mosti affianca Leone e Correia, mentre in attacco torna il tandem formato da Candellone e Maistro.
CRONACA:
Primo tempo:
Il Modena parte subito all’attacco: Gliozzi tenta il tiro, ma Ruggero salva sulla linea. Le Vespe provano a reagire e alzano il baricentro, ma al 14’ i padroni di casa passano in vantaggio: con un eurogol dai trenta metri, Nieling toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali e segna la sua prima rete in Italia. La Juve Stabia tenta di reagire, mentre il Modena gestisce il vantaggio. Al 27’ arriva la prima occasione per gli ospiti: conclusione da posizione defilata di Correia, Chichizola devia in corner. I gialli pressano sulla fascia sinistra, ma la squadra di Abate fa buona guardia. Le Vespe cercano spazi con Carissoni, ma la difesa emiliana è attenta. Al 45’ nuova occasione per gli ospiti: Leone tenta la conclusione, Chichizola ci mette la mano ed evita il gol del pari. Dopo un minuto di recupero, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Una buona Juve Stabia chiude il primo tempo in svantaggio per la prodezza di Nieling che decide finora la gara.
Secondo tempo:
Non cambiano i ritmi nella ripresa: il Modena gestisce il pallone e preserva il vantaggio. Al 24’ i padroni di casa trovano il raddoppio su calcio di rigore, assegnato per una trattenuta in area di Stabile. Dal dischetto Gliozzi insacca alle spalle di Confente, che resta immobile, e chiude virtualmente i conti. Al 34’ prova a reagire la Juve Stabia: Correia si libera con un dribbling secco e tenta il destro dal limite, ma Adorni devia in calcio d’angolo. Le Vespe continuano a spingere sul fronte sinistro, ma senza successo. Al 45’ arriva il tris del Modena: sugli sviluppi di un corner, una deviazione sfortunata di Ruggero manda il pallone nella propria porta, beffando Confente. Il direttore di gara concede tre minuti di recupero e nel finale i padroni di casa sfiorano il poker con il neoentrato Beyoku, che colpisce il palo. Finisce qui: la Juve Stabia non riesce a frenare la capolista e interrompe la sua striscia positiva dopo due giornate.
TABELLINO:
MOD – JST 3-0
Modena (3-5-2): Chichizola; Tonoli, Adorni, Nieling, Zampano, Magnino, Santoro (Nador 45+2’s.t.), Sersanti (Pyyhtia 29’s.t.), Zanimacchia (Beyuku 30’s.t.), Gliozzi (Mendes 30’s.t.), Defrel (Di Mariano 13’s.t.). A disp.: Pezzolato, Bagheria, Ponsi, Dellavalle, Nador, Beyuku, Massolin, Pyyhtia, Di Mariano, Mendes, Caso. All.: Andrea Sottil
Juve Stabia (3-5-2): Confente; Ruggero, Giorgini, Bellich (Stabile 15’s.t.); Carissoni, Leone, Correia, Mosti (Piscopo 30’s.t.), Cacciamani; Maistro (Burnete 16’s.t.); Candellone (Gabrielloni 38’s.t.). A disp.: Boer, Signorini, Reale, Baldi, Stabile, Mannini, Zuccon, Burnete, Gabrielloni, Piscopo, De Pieri. All.: Ignazio Abate.
Arbitro: Federico Dionisi della sezione AIA di L’Aquila
Assistenti: Niedda Andrea della sezione AIA di Ozieri e Votta Federico della sezione AIA di Moliterno
IV ufficiale: Bozzetto Giorgio della sezione AIA di Bergamo
VAR: Santoro Alberto della sezione AIA di Messina
AVAR: Ferrieri Caputi Maria Sole della sezione AIA di Livorno
Ammoniti: Bellich (JS), Piscopo (JS), Santoro (M)
Marcatori: Nieling (M) 14’p.t., Gliozzi (M) 24’s.t.), Ruggero (Autorete) 45’s.t.
Angoli: 3-7
Recuperi: +1’p.t., +3’s.t.
Abate: «Ci mangiamo un po' le mani per le nove occasioni create, in certe circostanze avremmo dovuto gestire meglio il pallone. Comunque, portiamo a casa un punto prezioso.» De Pieri: «Sono felice per il gol, abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte.» Andreoletti: «Un punto che vale come una vittoria.»