Il ds Matteo Lovisa
La Juve Stabia è pronta a spazzar via con i fatti le ansie e le polemiche diffusesi negli ultimi giorni nella città delle acque. Il ds Matteo Lovisa ha in queste ore chiuso l’accordo con il Como per l’arrivo a titolo temporaneo di Alessandro Gabrielloni, attaccante ambito da numerosi club cadetti. A meno di rinvii dell’ultim’ora, il calciatore classe ’94 dovrebbe essere ufficializzato a strettissimo giro di posta così da andare in panchina già contro il Venezia. Amatissimo nella città lariana, dove gli è stata dedicata una statua, il 31enne due campionati or sono è stato tra i protagonisti della storica promozione in serie A con 9 reti e la scorsa stagione è stato spesso impiegato a gara in corso con annessa soddisfazione del gol vittoria al 93' contro la Roma. È stato convocato anche per la recente sfida con la Lazio, pur non essendo poi stato impiegato. Si tratta di un elemento di assoluta qualità per la cadetteria in grado di operare sia da esterno che da punta centrale. Un dardo prezioso per la faretra di mister Abate che, in attesa di un ulteriore rinforzo in avanti, potrebbe utilizzarlo sia come riferimento offensivo che sulla trequarti. Tra gli altri profili tuttora al vaglio vi sono quelli di Livramento del Verona, Moro del Sassuolo e Tsadjout della Cremonese, con il primo in pole anche se difficilmente la trattativa sarà definita prima di lunedì. Più defilato Pandolfi, a Castellammare già durante il campionato 2022/23 con un bottino di 6 gol. Prossimo all’ufficialità, nel contempo, è l’ingaggio di Andrea Giorgini, difensore centrale classe 2002 che dovrebbe arrivare dal Sudtirol in prestito con diritto di riscatto. Qualcosa è destinato a muoversi anche a centrocampo, reparto costretto a fare a meno del neoacquisto Battistella che dovrà restare ai box per buona parte del campionato avendo riportato la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Sottopostosi ieri ad intervento chirurgico di ricostruzione del legamento, eseguito dal professor Stefano Zaffagnini presso la Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo di Bologna, il centrocampista 24enne lascia un vuoto importante sulla linea mediana. Le vespe seguono con interesse Quaini del Catania ed il poliedrico Tongya della Salernitana, club quest’ultimo che ha rifiutato la proposta di scambio con Maistro. Resta nel contempo bloccata la pista Correia con la Triestina, tant’è che Lovisa sembrerebbe aver diretto la propria attenzione sul belga Jean-Pierre Longonda del Koper, formazione slovena che ha disputato i preliminari di Conference League. Intanto, la squadra continua a lavorare agli ordini di mister Ignazio Abate in vista della sfida ad elevatissimo coefficiente di difficoltà contro il Venezia dell’amatissimo ex Andrea Adorante. Sabato, alle ore 19, il Menti aprirà le porte ai lagunari per l’esordio casalingo stagionale delle vespe, reduci dal positivo pareggio in casa della Virtus Entella. I gialloblù sperano in una autentica bolgia in grado di far loro spingere il cuore oltre l'ostacolo in una battaglia che si annuncia epica.
Il tecnico gialloblù alla vigilia dell’esordio in campionato contro la Virtus Entella: «Servono umiltà, fame e identità. Il gruppo lavora con serietà, ma servirà dare tutto su un campo difficile»