«E' stata la partita più bella dell'anno anche perchè è arrivata in un momento difficile». E' soddisfatto mister Fabio Caserta dopo il 2-0 della sua Juve Stabia contro il Trapani nel match che potrebbe valere la promozione in Serie B delle vespe. Una gara perfetta per gli undici gialloblu che non hanno mai sofferto e hanno saputo colpire al momento giusto portando a casa 3 punti importantissimi. «I ragazzi hanno voluto a tutti costi la vittoria e mi fa molto piacere - spiega Caserta -. Li ho visti bene in settimana ed ero sicuro di una prestazione del genere questa sera. Cornice di pubblico favolosa: bella da giocare, da vivere. Sono a Castellammare da 7 anni e non ho mai visto un pubblico del genere. Ma non abbiamo ancora vinto, mancano tre partite e dobbiamo dare tutto per raggiungere il nostro obiettivo».
«Vittoria meritata anche perchè non abbiamo sofferto soprattutto per merito dei ragazzi. Dedico questa vittoria alla mia famiglia ma in questo momento va un grosso abbraccio ad Antonio Filippi che non sta attraversando un momento bello di salute. Voglio rivederlo presto in campo. Melara invece è l'esempio di come in questa squadra tutti si sacrificano per l'obiettivo che ci siamo imposti. Ha saputo soffrire e bloccare tutti gli attacchi. Bastano 4 punti per essere tranquilli? Assolutamente no, non ci dobbiamo illudere così come non ci siamo demoralizzati quando abbiamo perso punti. Una partita fatta male può ancora condizionare il campionato. Quindi tranquilli, dobbiamo recuperare energia anche dal punto di vista nervoso».
Ormai il traguardo è vicino ma Caserta predica calma: «Speriamo di raggiungere presto la fine. E di gioire tutti insieme. Le lacrime di oggi sono state utili per scaricare la tensione ma da domani ripartiamo più forti di prima. Una grande giornata soprattutto per Manniello che soffre tanto per la sua Juve Stabia. Vederlo piangere oggi è stata una gioia, spero di non averlo sulla coscienza perchè rischia ogni partita. Mi sono sentito responsabile l'anno della retrocessione e voglio dare il massimo per riportare gli stabiesi in Serie B. Non è stato fatto niente, mancano 3 partite ed è ancora lunga».
In sala stampa è intervenuto anche il mister del Trapani, Vincenzo Italiano che ha così commentato la sconfitta odierna: «Bellissima atmosfera di pubblico e partita equilibrata. Riconosciamo la bravura dell'avversario e torniamo a casa consapevoli di aver dato tutto. Quando arrivi a questo punto, è normale che ci speri e che ci credi al primato. Ora i punti sono 4 ms non molliamo. Vogliamo blindare il secondo posto, abbiamo una semifinale di coppa Italia. La nostra stagione non è finita. Abbiamo obiettivi da raggiungere. Chance di vincere il campionato? Al momento è difficile dirlo, è più alta la percentuale per loro anche perchè è una squadra che merita la posizione e i punti che ha. Noi sapevamo di andare incontro a grosse difficoltà. Dovevamo sfruttare le poche occasioni a nostra disposizione ma oggi non me la sento di puntare il dito contro i miei ragazzi. La Juve Stabia merita i punti che ha e sono loro i favoriti».
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