Mister Guido Pagliuca è salito presso la sala stampa del Menti per rispondere alle domande dei media. Reduce da due trasferte consecutive in terra campana, anche tra le mura del fortino di Via Cosenza il Monopoli sarà desideroso di dare battaglia per riscattare il pareggio nel turno infrasettimanale di Caserta. Domani alle ore 18:30 le vespe affronteranno i pugliesi con l’obiettivo di non interrompere la striscia positiva di risultati. Di seguito le dichiarazioni in sintesi del tecnico gialloblù: «Affrontiamo una squadra con meno punti di quelli che merita, sia per la qualità della rosa sia per gli obiettivi. Anche per quello che ha fatto vedere. Una partita molto difficile che affrontiamo con l'atteggiamento tosto. Creiamo duelli. Quando si parla di duelli si parla tantissimo di forza interiore. 26 giocatori predisposti a lottare su ogni pallone. Quando abbiamo la palla dobbiamo pensare a divertici. Servirà il morso sul metro. A Cerignola abbiamo fatto una partita a due volti. Nel secondo tempo non abbiamo vinto contrasti, ma le tre partite consecutive con i soliti 11 si sono fatte sentire. Sono consapevole che siamo all'inizio del percorso e sono molto contento dei ragazzi, delle loro qualità e del gruppo. Ognuno lavora per sé e per il compagno. Una cosa positiva anche per il futuro. È importante ragionare da gruppo. La Juve Stabia della scorsa stagione? Due squadre diverse, sia come caratteristiche che come età. La nostra compagine ha ambizioni, all'interno del nostro spogliatoio abbiamo analizzato i punti di forza e fin dove possono arrivare. Ma bisogna lavorare. Nel calcio più cresci, più ci sono pressioni. Un aspetto importante è la grande sincronia, nell'aiutarsi sempre ed essere positivi. Sono convinto con il 12esimo uomo ci legheremo ancora di più. Bentivegna ha ancora un percorso di ripresa e di una settimanetta. Piscopo sta crescendo notevolmente nella condizione fisica. Andreoni è arrivato con una mononucleosi e si sta riprendendo piano piano. È un giocatore di esperienza e lo sta dimostrando nella mano che ci sta dando. Meli è una persona di qualità e sono contento che ci sia. Daremo la possibilità a tutti di potersi mettere in mostra. Persone vere che meritano questo. È un centrocampista offensivo con buone qualità.»
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»
