La Juve Stabia 2024/2025
La Juve Stabia è pronta a vivere una nuova tappa del suo emozionante viaggio verso l’America. Questo pomeriggio, alle ore 15, le vespe faranno visita al Brescia coinvolto nella corsa salvezza. Mister Pagliuca, costretto a fare a meno di Buglio, Morachioli e Peda, dovrebbe puntare nuovamente sul 3-4-2-1 con Thiam tra i pali. In difesa sarà Varnier ad affiancare Ruggero e Bellich con il supporto, in fase di non possesso, degli esterni Fortini sulla corsia mancina e Floriani Mussolini sulla fascia destra. Al centro della linea mediana opereranno Leone e Pierobon alle spalle dei trequartisti Sgarbi e Mosti. Nell’ottica del pieno recupero di Adorante, Candellone dovrebbe essere la punta centrale. Conquistata aritmeticamente la qualificazione ai playoff, l’obiettivo gialloblù sarà blindare il quinto posto dai possibili attacchi di Catanzaro e Palermo. La sfida odierna sarà in tal senso molto complessa, essendo le rondinelle obbligate a far punti per uscire dal mischione di 5 squadre racchiuse in appena 3 lunghezze in una zona bollente che cambia ogni turno la propria fisionomia ed in cui la classifica avulsa il prossimo 13 maggio potrebbe recitare un ruolo chiave. Suggestivo, tra l’altro, il particolare che nel giorno della commemorazione della tragedia di Superga in cui il 4 maggio 1949 perì il Grande Torino, si ritroveranno di fronte due club il cui stadio è dedicato a due eroi granata, Mario Rigamonti e Romeo Menti. Il patron gialloblù Andrea Langella, a tal proposito, prima del calcio di inizio del match con il Catanzaro ha consegnato al deputato ed attore stabiese Gaetano Amato, che ha recitato nella fiction Il Grande Torino, una maglia con il nome Menti ed il numero 7 che sarà donata al museo del Grande Torino. Tornando al match odierno, vi è da registrare la presenza, tra i padroni di casa, dell’ex Gennaro Borrelli, autore di 4 reti nelle 19 partite disputate con la maglia gialloblù tra il gennaio ed il giugno 2021. Cinque i precedenti tra i due club in terra lombarda. Durante il torneo di serie B 1951/1952 le rondinelle si imposero 1-0 sullo Stabia nel girone di ritorno, in occasione della fase a gironi della Coppa Italia 1999/2000 il medesimo risultato fu centrato dai biancazzurri grazie ad un gol di Bonazzoli. L'unico verdetto positivo per i gialloblù risale al campionato cadetto 2011/12, le due formazioni impattarono per 0-0 in un Rigamonti imbiancato dalla neve. L’anno dopo Daprelà e Zambelli fissarono il risultato sul 2-0 per i padroni di casa. L’ultimo precedente, risalente al torneo da incubo 2013/14, vide i locali imporsi 4-1 in virtù dei gol di Scaglia, Budel, Morosini e Benali, di Doukara la rete che limitò il passivo. Rigamonti dunque tabù per i colori gialloblù. A seguire i propri beniamini alla volta della Lombardia saranno circa 120 tifosi. Arbitrerà il signor Livio Marinelli della sezione di Tivoli, coadiuvato dagli assistenti Nicolò Cipriani di Empoli e Marco Emmanuele di Pisa. Il quarto uomo sarà Alberto Poli di Verona. Il VAR sarà Luigi Nasca di Bari, l’AVAR Simone Sozza di Seregno. Pungiglione, elmetto e biglietto per l’America in tasca, le vespe sono pronte a battagliare per qualcosa di incredibile.
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Ruggero, Varnier, Bellich; Floriani Mussolini, Leone, Pierobon, Fortini; Mosti, Sgarbi; Candellone. All.: Guido Pagliuca.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»
