È tempo di semifinale play-off. La Juve Stabia affronta la Cremonese di Stroppa al Romeo Menti nel turno di andata, che precede la sfida di domenica pomeriggio allo ‘Zini’ che sancirà la finalista del torneo. Mister Pagliuca, costretto a fare a meno di Buglio e Fortini, conferma il 3-4-2-1 con Thiam tra i pali. In difesa Ruggero affianca Peda e Bellich con il supporto, in fase di non possesso, degli esterni Andreoni, al posto di Fortini, sulla corsia mancina, e Floriani Mussolini, sulla fascia destra. Lungo la mediana Pierobon affianca Mosti. Sulla trequarti sono Candellone e Piscopo ad agire alle spalle della punta Adorante.
Cronaca:
I grigiorossi partono con aggressività, la difesa stabiese è, però, attenda alle manovre avversarie. Al 19’ Azzi ruba palla, fa partire un destro rasoterra dalla distanza, che però non impensierisce Thiam. Al 20’ Pierobon scambia con Piscopo, che si libera di un difensore, fa partire un destro debole, che finisce al lato. Al 23’ Adorante raccoglie un buon pallone su respinta della difesa grigiorossa, l’attaccante controlla e calcia al volo, ma il pallone termina di poco alto sopra la traversa. Al 24’ Mosti in area serve Candellone, l’attaccante è in una buona posizione, ma si coordina male e spedisce il pallone abbondantemente al lato. Le vespe provano ad alzare il baricentro. Al 31’ Adorante recupera palla, entra in area e fa partire un destro, Fulignati è attendo e blocca la sfera. Al 34’ finalmente le vespe sbloccano l’incontro: azione di contropiede, cross al centro, la difesa allontana, arriva Pierobon che di prima intenzione calcia il pallone e sorprende Fulignati. Il Menti è una bolgia: il centrocampista non poteva festeggiare meglio il suo primo gol stagionale con la casacca gialloblù. Al 38’ le vespe mancano clamorosamente l’appuntamento con il raddoppio: Floriani Mussolini recupera palla, entra in area, calcia di destro e colpisce l’interno della traversa, Mosti arriva sulla palla, ma il tiro è troppo forte. Si accende il pubblico del Menti. Il direttore di gara concede due minuti di recupero. La Juve Stabia chiude il primo tempo in avanti grazie alla prima rete di Pierobon.
Parte subito forte la Juve Stabia nella ripresa: Piscopo subentra in area dalla trequarti, crossa in mezzo, ma non arriva nessuno sulla palla. All’11’ punizione dalla trequarti, Vandeputte calcia direttamente in porta, Thiam non rischia e con la mano si rifugia in corner. Al 12’ la Juve Stabia chiude i conti. Mosti crossa dalla sinistra, Candellone di testa colpisce il palo, Adorante sulla respinta deposita facilmente in porta: il pubblico del Menti sogna in grande. È la sedicesima rete stagionale del bomber delle vespe. Al 16’ rigore per la Cremonese: Folino viene trattenuto da Mussolini durante il rinvio, per l’arbitro non ci sono dubbi. Sul dischetto si presenta De Luca, che calcia con un destro potente che termina alto. Al 19’ vespe vicinissime al tris: Adorante ruba palla si coordina al limite dell’area e calcia con il destro, ma il pallone finisce di poco al lato. La Cremonese è schiacciata nella propria area. Al 31’ la Cremonese accorcia le distanze: Folino avanza, serve Barbieri sulla destra, che crossa in area con un rasoterra, Johnsen insacca alle spalle di Thiam. Settimo gol stagionale per il norvegese. È bastata una piccola disattenzione dei gialloblù, per consentire alla squadra di Stroppa per trovare il gol della speranza. Al 41’ Pierobon su punizione serve Sgarbi sulla fascia, l’attaccante tenta il tiro a giro che finisce sopra l’incrocio dei pali. Il direttore di gara concede quattro minuti di recupero. L’arbitro concede qualche minuti aggiuntivo a causa dell’infortunio di Peda. Nel finale colpo di testa di Moretti su punizione, pallone che finisce di poco al lato. Finisce qui: le vespe si aggiudicano l’andata della semifinale. Un vantaggio per la squadra di Pagliuca, un punto che sta stretto ai campani, ma è tutto ancora aperto: a Cremona si deciderà la finalista del torneo.
Tabellino:
JST – CRE 2-1
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Ruggero, Peda, Bellich; Floriani Mussolini (Rocchetti 29’s.t.), Pierobon, Mosti (Meli 29’s.t.), Andreoni; Piscopo (Louati 44’s.t.), Candellone (Maistro 43’s.t.); Adorante (Sgarbi 36’s.t.). A disp.: Matosevic, Quaranta, Rocchetti, Dubickas, Baldi, Meli, Morachioli, Sgarbi, Varnier, Maistro, Louati, Leone. All.: Guido Pagliuca
Cremonese (3-5-2): Fulignati; Folino, Ceccherini, Bianchetti (Moretti 1’s.t.); Barbieri, Collocolo, Castagnetti (Gelli 38’s.t.), Vandeputte (Vazquez 19’s.t.), Azzi; Johnsen, De Luca (Bonazzoli 23’s.t.). A disp.: Drago, Tannader, Valoti, Gelli, Vazquez, Triacca, Majer, Moretti, Bonazzoli, Nasti. All.: Giovanni Stroppa
Arbitro: Giuseppe Collu della sezione AIA di Cagliari
Assistenti: Giovanni Baccini della sezione AIA di Conegliano e Gamel Mokhtar della sezione AIA di Lecco
IV ufficiale: Simone Sozza della sezione Seregno
VAR: Francesco Meraviglia della sezione AIA di Pistoia
AVAR: Davide Ghersini della sezione AIA di Genova
Ammoniti: Mosti (JS), Ruggiero (JS)
Marcatori: Pierobon (JS) 35’p.t., Adorante (JS) 13’s.t., Johnsen (C) 32’ s.t.
Angoli: 3-5
Recuperi: +2’p.t., +4’s.t.
«Nel finale è subentrata la stanchezza per le tante partite ravvicinate, ora affronteremo la battaglia del ritorno con umiltà ed elmetto». Pierobon. «Segnare in una partita così importante è stato incredibile, ora testa alla prossima gara con la consapevolezza che non abbiamo paura di nessuno»