Mister Pagliuca e il ds Matteo Lovisa con lo staff tecnico
Tripudio al Romeo Menti per la Juve Stabia vincitrice del girone C di serie C. Al termine del match vinto 3-2 contro l’AZ Picerno la Lega Pro premia la formazione gialloblù per la vittoria del campionato tra il visibilio della folla festante. A determinare il risultato, utile per ambedue le formazioni ai soli fini statistici, un gol di Mignanelli e una doppietta di Bellich per i padroni di casa e le reti di Murano e D’Agostino per gli ospiti. Una serata destinata a restare nella storia del calcio gialloblù. «Sicuramente stiamo vivendo una bellissima emozione – spiega il ds Matteo Lovisa –, abbiamo reso orgogliosa una città intera. Conta relativamente che questa per me sia la seconda volta che vinco un campionato in serie C dopo quello con il Pordenone, il merito è tutto dei ragazzi e dello staff tecnico che hanno dato quotidianamente l’anima per raggiungere questo traguardo. A dicembre io e mister Pagliuca ci siamo incontrati con il presidente Langella consapevoli che alla squadra mancasse qualche gol e grazie al budget messo a mia disposizione siamo riusciti a prendere Adorante e Mosti già nei primi giorni di gennaio permettendo al tecnico di avere tempo per lavorarci. Soprattutto Andrea è stato bravo ad immergersi subito nella nostra realtà entrando in maniera determinante nei meccanismi già oleati del collettivo, io da par mio posso essere chiaramente felice del suo contributo con la consapevolezza che questo è un lavoro intenso da vivere alla giornata. Ora ci godremo questa festa e poi cominceremo a pensare al futuro. Bisognerà valutare con attenzione come muoversi, Catanzaro e Feralpisalò dimostrano come possa essere produttivo o meno confermare l’ossatura dell’annata precedente. Non esiste una regola certa, bisogna analizzare ogni caso singolarmente sempre nell'ottica del budget che si ha a disposizione». Si gode il trionfo anche mister Guido Pagliuca. «Questo risultato è frutto del lavoro di un gruppo di ragazzi splendidi dai valori umani e morali altissimi – precisa il tecnico gialloblù –, vivere la quotidianità sempre con il sorriso sulle labbra è probabilmente stato il nostro segreto. Ringrazio tutti, questa è la vittoria di un collettivo in cui la somma delle parti ha rappresentato un valore aggiunto. Superare il record di punti ottenuto qui a Castellammare con una squadra giovanissima e costruita con un budget non di primissimo livello ci inorgoglisce, soprattutto dopo una partita del genere in cui i ragazzi hanno reagito al gol di Murano rimboccandosi le maniche contro una squadra forte come il Picerno. Anziché staccare la spina, sono riusciti ad ottenere i 3 punti disputando una bella partita. Ora dovremo aggiornarci per continuare a dare il massimo e onorare questa città anche in una categoria superiore. L’umiltà deve continuare ad essere alla base della persona, sappiamo che ci sarà qualche difficoltà e siamo pronti a lavorare come e più di quest’anno per farci trovare pronti». Da calciatore a membro dello staff tecnico, questa è la terza promozione in gialloblù, la seconda in serie B, per Nazzareno Tarantino. «Sono due sensazioni molto diverse – ammette il vice di mister Pagliuca –, da calciatore ricordo ancora con grande emozione l’assist per il gol del 2-0 segnato da Giorgio Corona al Flaminio. Oggi che faccio parte dello staff tecnico, a Benevento ho vissuto una serata altrettanto bella, seppur con un vissuto differente. Il destino ha voluto che anche stavolta il Santa Colomba – Vigorito sia stato teatro di una partita determinante. Posso solo ringraziare il mister per avermi concesso questa opportunità e tutti i componenti per lo splendido lavoro di gruppo svolto. Non vediamo già l’ora di pensare alla prossima stagione». La Juve Stabia è pronta ad un nuovo viaggio con, nel frattempo, la Supercoppa da mettere nella stiva.
L’esplosivo era costituito da una tanica in plastica legata con un nastro ad una bomba costruita artigianalmente.
