La Juve Stabia saluta la Serie C con una vittoria in rimonta tra le mura amiche. Al gol del momentaneo vantaggio di Murano rispondono Mignanelli su punizione e Bellich con un sinistro a effetto. Nella ripresa il numero 6 gialloblù firma la doppietta, a nulla è servito il gol dell'ex D'Agostino per i lucani. Al termine dell'incontro, ultimo di questo campionato, capitan Gerbo ha alzato al cielo la coppa, festeggiando non solo la promozione diretta in Serie B, ma anche il record di punti in classifica.
Mister Pagliuca con il solito 4-3-3 torna ad affidarsi a Thiam per difendere la porta. In difesa il tandem centrale composto da Bellich e Folino, mentre sulla trequarti Mignanelli occupa la corsia mancina e Andreoni quella di destra. A centrocampo Leone viene supportato da Meli e Buglio alle spalle dei due esterni offensivi Candellone e Mosti. Adorante torna a coprire il ruolo di punta centrale. Il Picerno calcio saluta i campioni del girone con una maglia celebrativa durante l’ingresso in campo. Sugli spalti della curva si alza una coreografia da brividi.
Cronaca:
Pronti, via e gli ospiti passano in vantaggio. Disattenzione della difesa gialloblù, Pagliai serve di tacco Murano che insacca con il mancino nell’angolino sinistro della porta e firma il vantaggio rossoblù. Il capocannoniere del girone C festeggia la ventesima rete in campionato. Le vespe non ci stanno e provano a reagire. La squadra di Pagliuca detiene il possesso palla e continua a pressare i lucani. Al 24' colpo di testa di Gilli, blocca Thiam. Al 28’ i gialloblù ristabiliscono la parità: punizione al limite dell’area, Mignanelli calcia direttamente in porta, il portiere non trattiene e la palla finisce in rete. Esplode di gioia il pubblico del Menti: quarto gol stagionale per il terzino ex Avellino. Al 32’ risponde il Picerno: Esposito entra in area, calcia con il sinistro, Thiam si rifugia in corner. Al 34’ cross dalla destra, Adorante colpisce di testa, il pallone termina di poco alto. Al 36’ la rimonta gialloblù: con un sinistro a effetto, Bellich, servito da Meli, infila sotto l’incrocio dei pali. Gran gol del difensore goleador delle vespe che sale a quota sette reti nella classifica marcatori. Il direttore di gara concede un minuto di recupero. Nel finale Maiorino tenta il cross dalla destra, traiettoria indirizzata verso la porta, Thiam non rischia e spedisce in angolo. Finisce il primo tempo: grande prova delle vespe che chiudono la prima frazione di gioco in vantaggio, ribaltando il vantaggio lucano.
Nella ripresa le vespe partono subito all’attacco: palleggio di Mosti al limite dell’area, l’esterno offensivo tenta il sinistro rasoterra, Merelli devia in corner: da calcio d’angolo ancora Bellich approfitta della mischia in area, e calcia in rete. È doppietta per il difensore. Il numero 6 gialloblù festeggia quota otto gol. Al 12’ il Picerno accorcia le distanze: D’Agostino con un diagonale rasoterra insacca nell’angolo destro. Primo gol con la maglia dei lucani. Calano i ritmi in campo e i due allenatori decidono di optare per qualche rinforzo. Un grande striscione gialloblù con la B scende dai balconi antistanti lo stadio e si alza una ola da brividi sugli spalti. I tifosi attendono solo il fischio finale dell’incontro per poter assistere alla premiazione dei campioni del girone. Al 31' Graziani prova a impensierire Thiam dalla distanza, l'estremo difensore gialloblù blocca in due tempi. Al 40' i lucani vanno vicini al pari: calcio d'angolo battuto dalla inistra, arriva D'Agostino sul pallone, tempestivo l'intervento del neo entrato Signorini, poi la difesa allontana il pericolo. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero. Nel finale Adorante tenta un tiro a giro al limite dell’area, ma il pallone termina a lato. Fischio finale: le vespe dopo quattro anni salutano la C. Capitan Gerbo può alzare la coppa al cielo. La squadra di Pagliuca termina qui la sua cavalcata con una ciliegina sulla torta: superando il record del 2019 con 79 punti.
Tabellino:
JST – PIC 3-2
Juve Stabia (4-3-3): Thiam (Signorini 35’s.t.); Mignanelli, Bellich, Folino (Stanga 36’s.t.), Andreoni; Meli, Leone, Buglio; Candellone (Piovanello 25’s.t.), Adorante (Garau 45’s.t.), Mosti (La Rosa 45’s.t.). A disp.: Signorini, La Rosa, Romeo, Pierobon, Piscopo, Baldi, Guarracino, Garau, Gerbo, D’Amore, Erradi, Picardi, Marranzino, Stanga, Piovanello. All.: Guido Pagliuca
AZ Picerno (4-2-3-1): Merelli (Esposito 33’s.t.); Novella, Allegretto, Gilli (Biasiol 15’s.t.), Pagliai (Savarese 24’s.t.); Gallo, Graziani; Maiorino (Petito 24’s.t.), Esposito, D’Agostino; Murano (Santarcangelo 15’s.t.). A disp.: Esposito, Summa, Pitarresi, Ceccarelli, Santarcangelo, Ciko, Petito, Albertini, Biasiol, Guerra, Savarese. All.: Emilio Longo
Arbitro: Francesco Burlando della sezione AIA di Genova
Assistenti: Tommaso Mambelli della sezione AIA di Cesena e Angelo Tomasi della sezione AIA di Lecce
IV ufficiale: Paolo Redolfo Benestante della sezione AIA di Aprilia
Ammoniti: Allegretto (P), Gallo (P)
Marcatori: Murano (P) 3’p.t., Mignanelli (JS) 29’p.t., Bellich (JS) 36’p.t. e 2’s.t., D’Agostino (P) 12’ s.t.
Angoli: 3-5
Recuperi: +2’p.t., +5’s.t.
Sono accusate di truffa aggravata per l'indebito conseguimento di erogazioni pubbliche.
