"La Juve Stabia ha già in rosa elementi in grado di non far rimpiangere D'Ambrosio"
tempo di lettura: 2 minE' la dimostrazione che in seno alla Juve Stabia il lavoro paga. Dopo un avvio di stagione da comprimario, Alessandro Fabbro si è dimostrato in grado di meritarsi un posto da titolare, scalzando un altalenante Matteo Gritti dall'undici ideale: "Dopo un inizio campionato in cui ho lavorato molto per farmi trovare pronto ogniqualvolta il mister mi avesse chiamato in causa, ora ho finalmente raggiunto la forma fisica ideale, riuscendo così a trovare una continuità di rendimento pari a quella della squadra - afferma l'ex Vibonese - Certo, il rientrare tra i titolari mi rende felice, ma lo ero anche prima, perché far parte di questo gruppo, al di là di quanto si giochi, è un'esperienza eccezionale". Il difensore centrale dedica poi un pensiero a Danilo D'Ambrosio, passato al Torino in comproprietà nella giornata di mercoledì: "Non posso che essere felice per Danilo, avendo lui dimostrato a suon di prestazioni fantastiche di meritare una società gloriosa come il Toro. E' vero, abbiamo perso una pedina importante, di categoria superiore, ma in rosa possiamo tuttora contare su atleti di grande qualità, capaci di non farne sentire più di tanto la mancanza". In chiusura Fabbro si sofferma sulla prossima sfida contro il "suo" Barletta e sulla corsa alla promozione: "Siamo attesi da un impegno arduo. Ero lì la scorsa stagione e so quanto ostico possa essere quello stadio e come i tifosi sappiano caricare i calciatori in campo, raddoppiandone le forze. Dovremo cercare di fare la nostra partita, senza farci influenzare dall'ambiente circostante e cercando di imporre il nostro gioco. Se ci riusciremo, potremo portar via punti preziosi dal "Puttilli". L'avversaria più temibile per la corsa al titolo? Se guardiamo la classifica, sicuramente il Catanzaro, dato che ha i nostri stessi punti, ma se esaminiamo i contesti extracalcistici, sicuramente è la Cisco la nostra principale antagonista, potendo contare sia su una rosa di grande qualità, che su una società solidissima". Trasferta nella terra della disfida ardua quasi quanto il compito di mister Rastelli di dover far fronte alla partenza di un D'Ambrosio tra l'altro autore della rete del momentaneo raddoppio gialloblù nella sfida d'andata al "Menti". Il candidato numero uno alla conquista dei gradi di capitano sull'ormai incustodito out destro difensivo è Raffaele Ametrano, in settimana indicato dal trainer stabiese come l'uomo di maggior affidamento in quel ruolo tra quelli presenti in rosa. Nessuna novità invece tra i restanti dieci, con Peluso che dovrebbe nuovamente esser preferito ad Amore sulla fascia mancina di centrocampo.
Decide Burnete nel sesto test precampionato. Il tecnico: «Siamo in costruzione, ma c’è lo spirito giusto. La squadra deve essere solida e vogliosa di recuperare palla»