Il procuratore del difensore sardo si sofferma sui rapporti col club stabiese: "Il ragazzo si è lasciato in armonia con l'allenatore e con la società, che ha tentato di convincerlo a restare ma ha accolto serenamente la sua volontà di intraprendere un percorso differente".
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Ivano Baldanzeddu in azione contro il Modena
L'avventura di Baldanzeddu con la maglia delle vespe è giunta al capolinea. Il terzino sardo si prepara a dire addio ad una piazza che lo ha accolto con grande affetto e gli ha dato l'opportunità di compiere un netto salto di qualità, innalzandolo dagli abissi della Lega Pro fino a catalizzare l'attenzione dei club della massima serie, e si appresta a salutare gli amici in compagnia dei quali in questi giorni ancora circola per le strade di Castellammare, Pompei e Sorrento, nonostante il campionato sia ormai concluso da qualche settimana. Dopo aver presidiato da titolare indiscusso la corsia destra con la casacca gialloblù della Juve Stabia per due stagioni, Baldanzeddu approderà dunque al Nord, come ha annunciato il suo agente Eugenio Ascari, il quale, contattato in esclusiva dalla redazione di Stabia Channel, ha confermato le indiscrezioni di mercato relative al suo assistito, spazzando via ogni dubbio circa il suo futuro: "Ivano firmerà nei prossimi giorni un contratto triennale con l'Hellas Verona - ha affermato l'agente del difensore sardo -. L'accordo è stato raggiunto da tempo e attendiamo il ritorno dal Sudamerica del ds scaligero Sean Sogliano, previsto per giovedì prossimo, per mettere nero su bianco e sancire il trasferimento del calciatore in Veneto. L'interessa dello Spezia è reale e non escludo che entro il 30 agosto Baldanzeddu possa finire in prestito altrove, ma nel suo immediato futuro c'è soltanto il Verona". La società termale non è dunque riuscita a far cambiare idea al terzino, che ha deciso così di tentare una nuova avventura in un club con ambizioni importanti: "Il ragazzo si è lasciato bene con l'allenatore e con il club - ha spiegato Ascari -. La società ha preso atto della sua volontà di cambiare aria ed ha accolto serenamente il suo desiderio di intraprendere un percorso differente. Ho avuto modo di sentire Di Somma a gennaio per pianificare un eventuale rinnovo, proposto anche al mio assistito in privato nel mese successivo, ma da allora non ci sono stati più contatti fra me e la dirigenza stabiese, che non ha insistito ulteriormente per convincere Ivano, il quale resterà per sempre grato ad una piazza che lo ha lanciato nel calcio che conta e lo ha consacrato fra i migliori terzini del campionato cadetto".
Il tecnico gialloblù alla vigilia del match contro la Cremonese: «Una cosa bella per Castellammare ed è di buon auspicio per altre realtà come la nostra. Il recupero di Fortini? Vedremo, siamo fiduciosi.»
