Un murales raffigurante il grande Totò, nella storica scena di Miseria e Nobiltà mentre mangia gli spaghetti con le mani, nel centro storico cittadino. Un simbolo intramontabile della cinematografia italiana, che ben si collega alla città della pasta Igp. L’opera porta la firma di Jorit Agoch, il celebre artista napoletano di fama internazionale che ha già realizzato il ritratto di Maradona a San Giovanni a Teduccio. L’artista Agoch è stato chiamato nella città dei Lattari dal gruppo culturale – politico Gragnano Hub, che vede tra i suoi principali esponenti il presidente del Consiglio comunale Aniello D’Auria. “Abbiamo deciso in questo modo di riqualificare questo tratto di città – afferma – con un’immagine ricca di identità e tradizione”. Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Consorzio dei pastai gragnanese, guidato dal presidente Giuseppe Di Martino.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.