Cronaca
shareCONDIVIDI

Sorrento - Tangentopoli e "Sistema Sorrento", l'inchiesta potrebbe allargarsi ad altri comuni

Imprenditori pagavano mazzette secondo un tariffario preciso. Una prassi che potrebe coinvolgere altri comuni.

tempo di lettura: 2 min
16/07/2025 09:14:41

In un'operazione senza precedenti, la Guardia di Finanza ha arrestato ieri 15 luglio 2025 l'ex sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, e il suo braccio destro Raffaele Guida, noto come "Lello il sensitivo". Questa operazione, denominata "Sistema Sorrento", ha rivelato un colossale giro di tangenti e corruzione che ha scosso le fondamenta dell'amministrazione locale.

Le indagini condotte dalla procura di Torre Annunziata, guidata dal procuratore Nunzio Fragliasso, hanno messo in luce come imprenditori locali pagassero mazzette comprese tra il 6% e il 10% per aggiudicarsi appalti pubblici, avvalendosi della complicità di funzionari comunali. La particolarità dell'inchiesta emerge dalle intercettazioni, dove si sente chiaramente che il sistema delle tangenti non fosse limitato a Sorrento, ma potrebbe estendersi ad altri comuni, dando il via a nuove indagini in tutto il territorio.

Fragliasso ha descritto la situazione come "preoccupante" e ha confermato l'esistenza di ulteriori illeciti in corso di verifica. «Le perquisizioni nei riguardi dei 26 indagati potrebbero portare alla luce ulteriori nomi di politici e imprenditori coinvolti in questo scandalo», ha dichiarato il procuratore durante la conferenza stampa che ha seguito gli arresti. L'urgenza di questa operazione è sottolineata dal fatto che l’imprenditore che ha denunciato il sistema, in un disperato gesto di coraggio, si trovava in una condizione di profonda crisi personale, pronto a compiere gesti estremi per la pressione continuativa esercitata su di lui.

La reazione delle autorità è stata rapida e decisa, con la Guardia di Finanza che ha monitorato attentamente le abitudini di Coppola e Guida, trovando prove decisive già a partire dal mese di dicembre, quando il sindaco fu sorpreso con 15mila euro in contanti nascosti in un dolce natalizio.

A margine dell’operazione, Fragliasso non ha mancato di commentare le parole di Coppola, che aveva dichiarato che la storia avrebbe emesso un giudizio su di lui, sottolineando che, al momento, a giudicarlo è un giudice in un contesto che non fa onore alla città di Sorrento.

Questo "sistema Sorrento" non solo evidenzia la corruzione a livello locale, ma pone un interrogativo più ampio su come tale malaffare possa essersi radicato anche in altri enti. Gli imprenditori intercettati hanno fatto chiaro riferimento a pratiche corruttive diffuse, lasciando presagire un coinvolgimento ben oltre i confini di Sorrento.

Mentre l'inchiesta avanza, i cittadini di Sorrento guardano con preoccupazione ma anche con la speranza che la giustizia possa fare il suo corso e che il turismo e l'immagine della loro città possano uscire indenni da questa brutale rivelazione. Con l’operazione di ieri, si è aperto un capitolo decisivo per il futuro della governance locale e della lotta alla corruzione nella penisola sorrentina.

Video
play button

Castellammare - L'arenile rinasce, i cittadini elogiano il sindaco e confidano nel senso civico

«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.

12/07/2025
share
play button

Castellammare - La città riabbraccia il Parco Urbano delle Antiche Terme

21/06/2025
share
play button

Castellammare - Terme e Arenile, Ruotolo e Vozza: ne parliamo con il sindaco

10/06/2025
share
play button

Castellammare - VII Memorial Nino Musella, al Menti presenti numerosi ex calciatori compagni di squa

07/06/2025
share
Tutti i video >
Cronaca







Mostra altre


keyboard_arrow_upTORNA SU
Seguici