Dieci proiettili nella serranda del bar degli Amici in vico Fortuna a Torre Annunziata. Una nuova stesa nella città oplontina che segue egli atti intimidatori a fini estorsivi dei mesi scorsi con diverse bombe piazzate davanti ad esercizi commerciali della zona.
Ma questa volta l’intento potrebbe non essere quello del racket bensì una vendetta personale. E’ su questa pista che si starebbero muovendo i carabinieri di Torre Annunziata, agli ordini del maresciallo Egidio Valcaccia, che indagano sul caso.
Tutto è successo intorno alle 2 dell’altra notte. Due uomini a bordo di uno scooter si sono piazzati davanti al negozio chiuso ed hanno fatto fuoco da distanza ravvicinata. Dieci colpi che hanno destato dal sonno i residenti della zona. Da qui è partita poi la telefonata di segnalazione dell’episodio alla locale stazione dei carabinier i poi giunti sul posto in breve tempo. Avvisato il titolare, lo stesso per ora pare abbia negato richieste estorsive e fornito elementi validi per delineare un quadro preciso della situazione.
Il 20 settembre scorso una bomba fece saltare la serranda della pizzeria Plinio. Il 2 settembre, invece, una bomba carta fu fatta esplodere davanti un’abitazione in via Sambuco
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»