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Prosegue l’escalation di furti d’auto a Castellammare di Stabia e nel relativo hinterland. A farne le spese anche una cittadina residente a Torino arrivata in città con la propria auto che le è stata rubata mentre era in sosta al Corso Vittorio Emanuele.
«Mi hanno rubato la macchina due settimane fa – racconta oggi sui social - in corso Emanuele! Assurdo. Io sono di Torino, sono dovuta tornare a casa in treno. Ho fatto la denuncia ma la polizia nemmeno mi dice telefonicamente se hanno visto le telecamere ecc. Qualcuno ha esperienze? Sono davvero scioccata dal fatto che mi han chiesto soldi per riaverla, tanti soldi. Ho una bimba piccola, mi fanno schifo ste persone senza cuore e soprattutto rovinano il posto bello che è la Campania. Mai più ci tornerò ed e brutta la pubblicità che si fa per colpa di sti infami».
Tanti i commenti di solidarietà e, purtroppo, di chi racconta anche la propria esperienza. A Gragnano, addirittura, sono state due le vetture rubate ad una stessa famiglia che ora, ovviamente, è sotto choc.
Altri furti d’auto si sono registrati al rione Annunziatella, al rione San Marco. Insomma, l’escalation di furti d’auto prosegue da mesi ormai. Il modus operandi è sempre lo stesso: i ladri prima cercano di capire se possono fare ricorso al cd cavallo di ritorno. Altrimenti si smonta la macchina a pezzi e si rivendono i ricambi. Nel mirino dei ladri quasi sempre vetture molto “appetibili” commercialmente proprio per i pezzi di ricambio, su tutte le Fiat 500 e Panda.
La preoccupazione dei cittadini ora è tanta anche perché i furti avvengono anche quando le auto sono custodite in aree recintate o parcheggi.
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»