Cronaca
shareCONDIVIDI

Stabia “Wi-Fi”: «Pericolo inquinamento elettromagnetico»

L’allarme lanciato dai giovani del Circolo della Libertà.

tempo di lettura: 2 min
14/04/2009 10.06.39

«Pericolo inquinamento elettromagnetico nella città delle acque» è l'allarme lanciato dai giovani del Circolo della Libertà di Castellammare di Stabia, dopo che l'amministrazione comunale ha lanciato il progetto "Stabia - Wi Fi" che prevede la creazione, sulla zona costiera, di una rete che utilizza quella particolare tecnologia (Wireless Fidelity) che permette di creare reti locali senza fili (Wireless Local Area Network-WLAN), nelle quali computers dotati di particolari adattatori di rete possono collegarsi ad internet gratuitamente. «La tecnologia "Wi Fi" - spiega Massimiliano Zurlo, responsabile del movimento giovanile - utilizza una radiazione elettromagnetica a microonde, che in altri paesi dell'Europa è stata oggetto di numerosi interventi governativi che addirittura ne hanno vietato o limitato l'uso. E' il caso della Francia - continua -, dove nel dicembre 2007, a seguito di un progetto varato dalla giunta Delanoé, che aveva previsto l'istallazione di 225 centraline "Wi FI", gli impiegati di quattro biblioteche hanno cominciato a sentirsi male ed il comune fu costretto a bloccare l'iniziativa.  In Germania - aggiunge - il Wifi è stato vietato in tutte le scuole di Francoforte ed il governo Merkel ha chiesto espressamente ai tedeschi di privilegiare l'accesso via cavo. In Canada - continua - il rettore dell'Università di Lakehead (Ontario) ha disattivato tutte le centraline Wifi, perché, a suo avviso, le onde elettromagnetiche provocano disturbi comportamentali, ostacolano le funzioni cognitive, favoriscono lo stress, interferiscono con le onde cerebrali. In Inghilterra invece - aggiunge - gli insegnanti hanno chiesto la sospensione del segnale nelle scuole dopo che una inchiesta della Bbc ha dimostrato che il campo magnetico in un'aula equipaggiata con Wifi era tre volte più potente di quello emesso da un ripetitore Gsm. Alla luce di tutto ciò, è necessario evitare di disseminare onde elettromagnetiche in tutta la città». Preoccupato dalla vicenda anche Antonio Sicignano, presidente del Circolo della Libertà di Castellammare di Stabia e vicepresidente regionale del movimento della Brambilla. «Il problema - spiega - non si pone per il Wifi ad uso domestico, ma solo nelle ipotesi in cui lo stesso segnale copre zone più vaste. Sia ben chiaro che nessuno vuole alimentare una psicosi, ma, considerato che, allo stato attuale non vi sono studi scientifici risolutivi in argomento, è necessario che dall'amministrazione comunale siano presi i dovuti accorgimenti per evitare l'acutizzarsi di un dannoso inquinamento elettromagnetico. Anche l'O.M.S., nel suo documento "2006 WHO Research Agenda for Radio Frequency Fields", sottolinea la necessità di una ricerca che documenti la rapida evoluzione dell'uso della comunicazione senza fili e degli effetti della esposizione ai campi elettromagnetici delle differenti parti del corpo (specialmente nei bambini e nei feti), incluse le esposizioni multiple dovute a sorgenti diverse».

Video
play button

Verso Juve Stabia - Reggiana. Conferenza stampa di mister Guido Pagliuca

Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»

8 ore fa
share
play button

Verso Brescia - Juve Stabia. Conferenza stampa di mister Guido Pagliuca

03/05/2025
share
play button

Juve Stabia - Catanzaro 2-0 Pagliuca. «Dobbiamo focalizzarci sul viaggio verso l'America»

01/05/2025
share
play button

Castellammare - Il primo maggio nel ricordo di Carmine Parlato

01/05/2025
share
Tutti i video >
Cronaca







Mostra altre


keyboard_arrow_upTORNA SU
Seguici