Nella città costiera gli invalidi provvisti di tagliando per la sosta sono 573 ed è pressocchè impossibile garantire un posto ad ognuno di loro
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Non bastano le numerose sollecitazioni da parte di istituzioni ed associazioni, l'indifferenza verso chi è affetto da disabilità fisica è ancora molto diffusa. E' questa la motivazione che ha spinto un portatore di handicap di Sorrento a dar vita ad una protesta quanto meno provocatoria. Stanco di trovare ogni giorno un'auto nello stallo a lui riservato per la sosta nelle vicinanze della propria abitazione in corso Italia, ha fatto affiggere un cartello al di sotto del segnale sistemato dal Comune. "Vuoi il mio posto? Prendi il mio handicap", è la frase scritta sul cartello, e per renderla più visibile ha deciso di realizzarla su fondo arancione. Se è vero che continuamente vengono segnalati abusi da parte di chi utilizza fraudolentemente i contrassegni per i disabili, è altrettanto vero che non si possono calpestare impunemente i diritti dei portatori di handicap. A Sorrento il numero degli invalidi che hanno ottenuto il tagliando per la sosta è di 573 unità, per cui è praticamente impossibile garantire un posto auto a ciascuno di essi, ed è anche in virtù di ciò che gli automobilisti potrebbero evitare di non occupare gli stalli riservati. Per andare incontro alle necessità di questa ampia fetta di popolazione, inoltre, dopo l'entrata in servizio del parcheggio Lauro, l'amministrazione ha deciso di destinare alla sosta delle auto dei diversamente abili otto posti auto in piazza Angelina Lauro. Ciò perché è impossibile garantire nella nuova area di sosta appositi spazi, in quanto è dotata di casse automatiche.
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»
