Scoppia rissa fra bagnanti durante la mattinata. L'intervento delle forze dell'ordine evita il peggio.
tempo di lettura: 1 minUna rissa esplosa per futili motivi, questa mattina sul litorale metese. Dopo la segnalazione è scattato l'intervento dei Carabinieri, operativi nella zona fra la stazione Circumvesuviana e le spiagge per garantire la sicurezza in paese.
Ritorna tristemente la solita piaga estiva di Meta, quella dei bagnanti selvaggi che ogni anno creano disordine in paese. Questa volta i dieci minuti di gloria sono toccati ad un gruppo di giovani, provenienti dalle consuete orde di bagnanti che affollano Meta nei mesi estivi.
Una domenica di giugno già infuocata, quindi, a causa di queste bande giovanili che continuano a invadere senza alcuna possibilità d'argine le spiagge del paese costiero.
Come ogni anni c'è chi grida basta, per l'esasperazione. Ma al contempo c'è chi è consapevole delle grosse difficoltà che Comune e forze di polizia incontrino nel porre un limite a questo fenomeno. Una piaga in tutti i sensi, che quest'anno mostra i suoi lati peggiori già dal mese di giugno. Gli abitanti più colpiti da queste scorrerie e, naturalmente, le persone per bene, non ne possono più e c'è chi reclama una presa di posizione più netta da parte dell'amministrazione comunale.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»