Una strada che un tempo era vanto del territorio, oggi versa in uno stato di completo abbandono. Stiamo parlando di via Vecchia Pozzano, l’antico collegamento con via Castello, un percorso che si snoda tra scorci suggestivi e un paesaggio di grande fascino, ma che ormai da anni sembra essere stato dimenticato.
I residenti e i frequentatori della zona denunciano da tempo la mancanza di manutenzione: buche, sterpaglie, muretti crollati e rifiuti abbandonati rendono difficoltoso e pericoloso il transito, sia a piedi che in auto. Una condizione che stride con la bellezza del luogo, un tratto di viabilità che potrebbe rappresentare un valore aggiunto per la comunità e persino un’attrattiva turistica.
“È una strada bellissima, ma lasciata al degrado – raccontano alcuni cittadini –. Basterebbe poco per restituirle dignità e renderla fruibile, invece sembra che nessuno se ne voglia occupare”.
La richiesta è chiara: interventi di pulizia, ripristino della carreggiata e cura del verde, per restituire sicurezza e decoro a un collegamento che ha anche un importante valore storico.
L’appello ora è rivolto all’amministrazione comunale, affinché si attivi per evitare che via Vecchia Pozzano rimanga una ferita aperta nel cuore della città, anziché un cammino da riscoprire e valorizzare.
Ma in queste condizioni ci sono anche altre strade cittadini. Come via D'Annunzio, arteria che accoglie diversi istituti scolastici e, quindi, migliaia di studenti al giorno. Qui, per l'inciviltà di alcune famiglie, i marciapiedi sono divenuti discariche a cielo aperto impedendo persino algi studenti di entrare in classe senza il rischio di cadere e farsi male. Perdipiù, si è scoperto che le telecamere cittadine non sono funzionanti il chè impedisce di individuare i responsabili, per ora.
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