"Quando una "mosca bianca" come il Reparto di neonatologia del San Leonardo di C/mare di Stabia funziona con serietà ed eccellenza senz'altro deve diventare un esempio da seguire per altri Reparti".
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Ospedale San Leonardo
Dopo gli episodi gravissimi avvenuti in varie regioni del bel Paese, e soprattutto negli ospedali meridionali , episodi che hanno avuto come conseguenza sia la morte della partoriente sia la morte del futuro nascituro, il Corriere della Sera è ritornato più volte sull'argomento facendo un' accusa gravissima : secondo la maggior parte delle persone l'Italia non è più un paese sicuro per far nascere i figli. Come ex partoriente (i miei due figli sono nati a Vico Equense ) mi sento in dovere di replicare a quest' accusa.
Spesso e volentieri, non perdiamo l'occasione di criticare tutto quello che riguarda la nostra città e anche le poche iniziative di qualità organizzate sul territorio. Per me, stamattina, una sorpresa molto gradita!
Come tutti i giorni nell'ambito del mio impegno sociale, mi capita di imbattermi in situazioni di disagio e oggi, la mia strada ha incrociato quella della dott.ssa Clara De Marco, primario di neonatologia all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia.
Quando si parla del San Leonardo, è come se si parlasse di un mostro pronto a divorare chi ha la sfortuna di passare vicino. Invece, salendo al 2° piano ed entrando nel Reparto di neonatologia, si ha l'impressione di trovarsi in qualche efficientissimo ospedale del Nord Italia. Infatti l'ufficio del Primario è fresco, molto accogliente e colorato, tutto il Personale efficiente e competente inculca nel visitatore un senso di sicurezza e di rispetto.
L'intero reparto, nei minimi particolari è una poesia dedicata al bambino. Guardandosi intorno si ha la sensazione che l'insieme è stato concepito con professionalità, con amore e con la consapevolezza che la nascita è un evento meraviglioso e soprattutto naturale che va vissuto con serenità.
Intorno alle partorienti, tutto è stato pensato rispettando la dignità di quelle future mamme che si affacciano su un mondo nuovo. Si sa che la nascita o il ricovero di un bimbo in ospedale è sempre recepito con una buona dose di ansia da parte dei genitori ed è per questa ragione che il Personale è il trait d'union tra il bambino, la sua famiglia e la struttura ospedaliera.
I medici si devono impegnare per garantire al bambino oltre ai suoi diritti, il miglior livello possibile di cura e di assistenza, ed è per questo che nell'ambito medico l'aggiornamento è la chiave dell'ottimo funzionamento di un Reparto.
Numerosi problemi assalgono la nostra Sanità, problemi dovuti anche ad appetiti umani che non si saziano mai, a discapito dell'interesse più importante per i cittadini: la Salute..
Quando una "mosca bianca" come il Reparto di neonatologia del San Leonardo di C/mare di Stabia funziona con serietà ed eccellenza senz'altro deve diventare un esempio da seguire per altri Reparti. Le future mamme di Castellammare sanno molto bene che non è più necessario andare altrove per mettere al mondo il loro figlioletto.
La qualità, la serietà e la competenza sono la migliore pubblicità in un ambiente in cui l'interesse di pochi ha fatto in modo che il semplice diritto alla Salute diventa un incubo per chi deve usufruire del servizio Sanitario campano.
La responsabile CISAL Comprensorio C/MARE di STABIA - PERSICO
«Non ci siamo accontentati del pareggio, questa è la vittoria della nostra gente, del ds, del presidente e della società tutta. Ora testa alla Cremonese, dispiace avere solo pochi giorni per preparare la partita».
