Ancora ritardi nella distribuzione dei kit per la raccolta differenziata. «Bisogna attendere ancora qualche settimana. Sta procedendo tutto per il meglio» assicurano comunque da Palazzo Farnese che già il mese scorso aveva fatto sapere che entro la fine dell’estate i kit sarebbero stati messi a disposizione dei cittadini stabiesi.
Come abbiamo giù spiegato più nel dettaglio in un precedente articolo, rispetto agli anni passati l’appalto del servizio di igiene urbana affidato alla Velia Ambiente prevede che quest’ultima metta a disposizione dei cittadini cinque distributori automatici di sacchetti per la raccolta differenziata. In base alle stime effettuate accuratamente dai tecnici del Comune, per le 28500 utenze domestiche e 900 utenze commerciali, sarà indispensabile una fornitura di oltre 7,5 milioni di buste che per contratto devono essere forniti proprio dall'ente di Palazzo Farnese e non dalla Velia Ambiente. «Stiamo lavorando. Due distributori sono stati già posizionati ma ovviamente non sono ancora operativi; le altre tre sono in via di installazione. A settembre si risolverà la questione. Tutto procede secondo i tempi», ci era stato detto ad agosto. Ad oggi, però, le buste per la raccolta differenziata non sono state ancora fornite. E proprio per questo le proteste dei cittadini stabiesi si stanno facendo sempre più frequenti. «Questo mese pagheremo la seconda rata della TARI – ci dice un residente del rione San Marco – Una tassa molto cara a cui stiamo aggiungendo i costi per l’acquisto delle buste. Mi sembra assurdo. Dovrebbero a questo punto prevedere uno sconto sulla tassa sui rifiuti». Ancora qualche settimana di attesa, dunque, e finalmente i kit dovrebbero essere pronti e distribuiti.
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»