Castellammare di Stabia ostaggio della sosta selvaggia e dell'illegalità. Domenica sera, in pieno centro cittadino, via Bonito si è trasformata in un parcheggio abusivo a cielo aperto, con file di auto in sosta sul marciapiede proprio davanti al Montil. Un’immagine che, nel giro di poche ore, ha fatto il giro dei social, scatenando l’ira dei cittadini e sollevando la polemica sul caos e sull'illegalità diffusa.
Una scena che stride con la presenza della zona rossa, istituita per elevare il livello di sicurezza. Eppure, l’area tra il porto e la villa comunale domenica sera è stata preda di chi parcheggia dove vuole, persino in fila sul marciapiede. Le foto circolate in rete mostrano una situazione di degrado, con i pedoni costretti a camminare su spazi ridotti a causa delle auto che occupano interamente il marciapiede.
Il problema della sosta selvaggia non è nuovo a Castellammare, ma episodi come quello di domenica mettono ancora una volta in evidenza il degrado sul territorio. Le polemiche si rincorrono, tra chi chiede più vigilanza e chi denuncia la mancanza di un piano di mobilità urbana adeguato, mentre la polemica tiene banco sull'illegalità in pieno centro cittadino, lungo un'area che spesso è occupata da venditori ambulanti abusivi e che ieri sera si è trasformata in un parcheggio illegale di file di auto in sosta selvaggia.
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»