L'abitazione che l'uomo utilizzava quale laboratorio per la costruzione e modifica di armi e tutto il materiale sono stati sequestrati.
tempo di lettura: 1 min
Immagine di repertorio
A Castellammare di Stabia i carabinieri della locale aliquota operativa hanno arrestato per detenzione abusiva di armi da fuoco e munizioni Antonio Izzo di 34 anni, residente in via Brin, già noto alle forze dell'ordine.
Dopo alcune indagini, i militari dell'arma hanno perquisito l'abitazione dell'uomo, trovandolo in possesso di una pistola mitragliatrice automatica, costruita con elementi artigianali, calibro 9, con silenziatore rompi fiamma e serbatoio contenente 5 cartucce; una pistola calibro8 con caricatore contenente 2 cartucce; una carabina ad aria compressa calibro 4,5 con 3 cartucce; 4 contenitori contenenti polvere da sparo granulare per un peso complessivo di 850 grammi; 3 molle di recupero in acciaio per armi di varie lunghezze; un tamburo in acciaio per pistola calibro 22 con cartucce dello stesso calibro; un cilindro in acciaio utilizzato per creare ogive artigianali, due cilindri in acciaio utilizzabili durante le operazioni di modifiche delle armi, 2 parti metalliche di un caricatore costituite dal porta proiettili e dalla base del caricatore, 2 berretti appartenenti alle forze dell'ordine.
L'abitazione che l'uomo utilizzava quale laboratorio per la costruzione e modifica di armi e tutto il materiale sono stati sequestrati. Continuano le indagini per accertare se le armi sequestrate sono state utilizzate in agguati di camorra. L'arrestato è stato condotto nel carcere di Poggioreale.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»
