La situazione questa mattina a Santa Maria dell'Orto
«Si sono concluse questa mattina le operazioni di rimozione dei detriti che a seguito dell’evento franoso di Monte Pendolo avevano invaso Via Santa Caterina, via Castellammare e alcune traverse. Grazie ai cittadini per la pazienza e la collaborazione». Così Nello D’Auria, sindaco di Gragnano, ha dato il buongiorno ai suoi cittadini. A Castellammare di Sabia, investita dal fango “collaterale” della frana, si “mangia” ancora polvere. Le strade del centro cittadino sono ancora piene di fango, trasformato in polvere dalle ultime 24 ore di sole. E sarà così fino a domani, sperando nella pioggia per ripulire l’aria e le strade stesse. Impossibile percorrere alcune strade, a piedi e in moto, con la polvere che avvolge le persone rendendo anche pericoloso viaggiare sulle due ruote a causa dei granelli di terreno che finiscono negli occhi dei centauri. E’ questa la situazione da circa 3 giorni. Troppo pochi gli interventi messi in campo, troppo pochi gli uomini impegnati. Ed ora si spera che almeno le caditorie siano state liberate dal fango altrimenti col le piogge attese nelle prossime ore assisteremo a strade trasformarsi in fiumi.
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»