Il vescovo:""Chi ha ucciso il sindaco Vassallo ha atteggiamenti più simili alle bestie che agli uomini".
tempo di lettura: 2 min"Chi ha ucciso il sindaco Vassallo ha atteggiamenti più simili alle bestie che agli uomini". Sono le parole con cui il vescovo di Vallo della Lucania, monsignor Rocco Favale, inizia l'omelia nel corso dei funerali di Angelo Vassallo. "Perché lo hanno fatto? - si è poi domandando il vescovo - Forse per qualche affare sul territorio che è stato smascherato o rifiutato da Angelo". Una domanda a cui sarà chiamata ora a rispondere la magistratura.
Migliaia di persone hanno affollato questa mattina il piazzale del porto di Acciaroli (foto Gennaro Manzo), nessuno ha voluto far mancare il proprio affetto ed il proprio sostegno alla moglie Angela ed al figlio Antonio. Tanti gli esponenti del mondo politico, nazionale e locale. Da Bersani alla Prestigiacomo, da Mantovano a Bonelli. Presente anche il governatore della Regione Campania ed il sindaco Rosa Russo Iervolino.
Commovente la gigantografia del sindaco-pescatore che ricopre la torre sul porto, così come lo striscione mostrato dagli amici di Vassallo in cui si legge "Ora ci chiamiamo tutti Angelo Vassallo: sei e sarai sempre vivo in mezzo a noi".
Da Castellammare si sono mossi alla volta di Acciaroli diverse rappresentanze politiche, tra cui quella di Sinistra Ecologia e Libertà secondo cui Vassallo "ha speso la sua vita in difesa di valori come la legalitá e il bene comune della sua terra e delle sue genti".
foto Gennaro Manzo
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»