“A Kevin interessa giocare altri due anni ai massimi livelli!”. Ecco la dichiarazione di papà De Bruyne dopo l’ufficialità dell’arrivo del 34enne belga in terra partenopea. La stretta di mano tra il giocatore e il presidente è giunta nell’abitazione di De Laurentiis, dove l’ex centrocampista di Guardiola ha firmato un contratto biennale con opzione per il terzo. De Bruyne è arrivato a Napoli a parametro zero, con una spesa complessiva di 21 milioni di euro, 10 di bonus e 10 di ingaggio.
E coloro che danno per certo il fatto che il belga sia cotto, possono prendere appunti e rendersi conto che, nell’ultima stagione, nonostante l’infortunio, De Bruyne ha giocato 40 partite, condite comunque da 6 reti e 8 assist. Il suo posto al City lo ha preso Reijnders, mentre Napoli ha già accolto con col suo solito calore un altro trequartista sbarcato dalla Premier. L’ultimo era stato l’uomo scudetto 2024/25: Scott McTominay!
Napoli favorito per lo scudetto 2025/2026?
Quando in panchina hai Antonio Conte e soprattutto quando riesci a trattenerlo con le promesse di mercato, non puoi più nasconderti dietro la scaramanzia. Con l'innesto di De Bruyne e qualora dovessero concretizzarsi altri arrivi di livello, il Napoli è da considerarsi come favorita per la conquista del suo quinto scudetto, specialmente considerando la delicata situazione dell'Inter dopo l'addio di Inzaghi e le incognite su Chivu alla prima esperienza sulla panchina di una big.
Intanto, mentre nella città azzurra, per ogni voce di mercato, le temperature di attesa ed entusiasmo salgono fin quasi a far venire il capogiro e nonostante sia ancora presto per fare pronostici sulla prossima stagione, i migliori bookmakers online sono concordi nel considerare il Napoli la squadra da battere o per lo meno una delle due favoritissime. Gli azzurri dovranno comunque fare i conti con una difficoltà in più rispetto alla scorsa stagione: le aspettative di media e tifosi, che potrebbero trasformarsi in pressione. Antonio Conte questo lo sapeva bene, ecco perché, secondo quanto riportato da diversi giornali, per trattenerlo sono state necessarie così tante promesse di mercato.
Gli obiettivi di De Laurentiis
Se scaviamo nelle parole, ma soprattutto nell’operatività del patron partenopeo da quando è arrivato il tecnico leccese, possiamo dedurre che, probabilmente, il primo obiettivo del presidente sia stato proprio quello di trattenere Antonio Conte. E questo lo deduciamo non solo dalla promessa di rinforzare la squadra dopo la vittoria dello scudetto, ma anche dalla serenità con cui ha accettato di assumere una posizione mediatica più defilata rispetto al suo solito.
Non è da escludere che a chiederlo sia stato proprio Conte per assicurarsi di non fomentare le pressioni e allo stesso tempo per preservare il low profile (in stile “dopo 2 settimi posti”) che ha accompagnato tutte le sue conferenze stampa fino a quella di Napoli - Inter, dopo la quale, per la prima volta, il tecnico salentino ha dichiarato: “Se vogliamo, possiamo vincere lo scudetto”.
E gli obiettivi per la prossima stagione? Sicuramente centrare lo scudetto o almeno competere alla pari con l’Inter, senza la sensazione di “sedersi con 10 euro ad un ristorante da 100”, sensazione che in passato all’ex tecnico bianconero ha fatto così tanta paura. L’altro obiettivo? Lo ha precisato lo stesso De Laurentiis all’indomani della notizia della permanenza dell’allenatore campione d’Italia: “essere protagonisti anche in Champions League”.
Napoli e il calciomercato dell’estate 2025
L'allenatore del Napoli non è un ragazzino. In passato avrà pur avuto qualche difficoltà con le competizioni europee, ma è pur sempre il primo allenatore italiano che sia stato in grado di vincere tre scudetti di Serie A con tre squadre diverse. Cosa vogliamo dire? Che senza alcun dubbio, Antonio Conte sa benissimo che una tale sproporzione tra la condizione di De Bruyne e le aspettative della piazza vale una scommessa. E quindi non sarà certo l’arrivo dell’amico di “Ciro” Mertens ad appagarlo.
Il Napoli nel frattempo si è mosso per portare a casa un altro centrocampista, e non a caso, questa volta di forza fisica e sostanza: Musah. Intanto, già prima dell’arrivo di Marianucci dall’Empoli, si è parlato anche di un accostamento a Skriniar, probabilmente su proposta dell’entourage dell’ex nerazzurro. Per l’attacco, si cerca un vice Lukaku, il nome di Nunez affascina, ma andrebbe in competizione con il belga; al momento le piste Bonny e soprattutto Lucca sembrano le più calde. Fatto sta che ad oggi, il Napoli sembra diventato molto appetibile anche per i big d’Europa.
Nel frattempo Antonio Conte continua a chiedere un doppione per ruolo, proprio come fanno all’Inter! Dopodiché nel ritiro estivo azzurro, non ci sarà che un solo diktat: “Amma fadigà”. Doppio cit (ADL).
