Ritrovamento all'interno dell'area residenziale denominata Piano Napoli
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Gli agenti del Commissariato di Polizia di “Torre Annunziata” hanno attuato, all’indomani dell’omicidio di A. I., di 48 anni, fratello di G., attualmente detenuto in regime di carcere duro ed avvenuto in pieno centro cittadino il 27 luglio scorso, capillari controlli del territorio. Dopo il recente ritrovamento di armi e munizioni, avvenuto in un terreno prospiciente la sede autostradale della tratta Napoli-Salerno, nel pomeriggio di ieri, all’interno dell’edilizia popolare denominata “Piano Napoli, abitata in gran parte da pregiudicati affiliati al Clan Gallo-Cavalieri, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato: una pistola marca Tanfoglio calibro 9x21 con matricola abrasa, una pistola mitragliatore marca Intratec 9mm, due ricetrasmittenti, 5 caricatori e 132 cartucce. Il rinvenimento è avvenuto tra la folta vegetazione presente nella zona antistante un edificio scolastico ormai in disuso. In particolare, in quella che un tempo era l’aula magna dell’ex istituto scolastico, all’interno di una fioriera, gli agenti hanno rinvenuto la pistola, completa di due caricatori, il tutto avvolto in un panno di stoffa custodito in una busta di plastica. In un’altra busta di plastica, è stata rinvenuta una scatola per cartucce, contenente 50 cartucce calibro 9x19 e 82 cartucce calibro 9 luger. In una aiuola, invece, coperta da un po’ di terriccio, i poliziotti hanno rinvenuto l’altra arma, con un colpo in camera da scoppio del tipo 9 luger, completa di due caricatori vuoti da 25 e 32 cartucce. In un foro praticato in un muro, avvolto in un panno di stoffa, è stato rinvenuto un altro caricatore vuoto. Esternamente all’edificio scolastico, precisamente in quello che è il piazzale sul retro, gli agenti hanno rinvenuto le due radio ricetrasmittenti. Saranno gli esiti degli accertamenti tecnico-balistici e la comparazione dei bossoli ritrovati nel corso del sopralluogo, a stabilire se le due armi ritrovate siano state utilizzate proprio per l’omicidio di A.I.. Sono in corso ulteriori indagini della Polizia.
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