Questa mattina hanno preso avvio i lavori per la rimozione del cavo della Funivia, ceduto lo scorso 17 aprile, un evento che ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza e causato significativi disagi al traffico nella zona. Il cavo, che attualmente si trova su terreni, abitazioni e lungo la panoramica, è stato ritenuto allentato, ma non spezzato, creando una situazione potenzialmente pericolosa.
In seguito al cedimento, il tratto di strada a ridosso del bivio con la galleria Varano è stato chiuso al traffico, con ripercussioni notevoli per gli automobilisti che si dirigono verso la penisola sorrentina. La situazione ha costretto gli utenti della strada a cercare percorsi alternativi, con un aumento dei tempi di percorrenza e un numero maggiorato di veicoli sulle strade principali della zona.
L'operazione di rimozione del cavo si presenta particolarmente complessa e necessiterà di un approccio meticoloso. I magistrati che seguono il caso hanno ordinato il riavvolgimento del cavo per riportarlo in tensione, almeno fino a quanto possibile, per garantire la sicurezza durante le fasi di rimozione. Per assistere in questa operazione delicata, sono già state portate sul posto apparecchiature specializzate dalla ditta incaricata dei lavori.
Si prevede che i lavori durino alcuni giorni, con la speranza che, entro il fine settimana, il tratto stradale possa essere riaperto al pubblico. Nel frattempo, le autorità locali stanno lavorando per minimizzare i disagi e garantire la sicurezza di residenti e visitatori, invitando tutti a prestare attenzione alla segnaletica e a rispettare le deviazioni imposte.
La situazione resta in continua evoluzione e sarà fondamentale monitorare i progressi della rimozione del cavo per evitare ulteriori complicazioni nel traffico e nella sicurezza della zona.
«Non ci siamo accontentati del pareggio, questa è la vittoria della nostra gente, del ds, del presidente e della società tutta. Ora testa alla Cremonese, dispiace avere solo pochi giorni per preparare la partita».