Un gruppo di stabiesi si mobilita per fargli fare una toelettatura.
tempo di lettura: 2 minPartecipa, ormai da anni, a tutti i cortei delle manifestazioni cittadine di Castellammare di Stabia, che si tratti di scioperi di lavoratori oppure processioni religiose, lui c'è sempre. Nerone, un cagnolone meticcio di taglia media di colore nero, lo fa con una tale partecipazione, occupando sempre un posto in prima fila, da diventare una mascotte per i cittadini stabiesi, che nutrono per lui tanto affetto. Sembra quasi che capisca l'importanza delle funzioni religiose oppure la disperazione di ex lavoratori che chiedono solo dignità. Di giorno lo si può incontrare facilmente in Villa Comunale, nei pressi della cassarmonica, mentre di sera si trasferisce davanti ai vari negozi di ghiottonerie, nei dintorni di Piazza Principe Umberto, dove per lui è più facile ricevere qualcosina da mangiare. Questo cucciolone dalla folta chioma bruna, dal viso buono e dagli occhi dolci è amico di tutti, adulti e bambini, ed in tanti conoscono il suo nome e si intrattengono a chiacchierare con lui, che ricambia le attenzioni con tanto affetto. Purtroppo Nerone in estate soffre molto il caldo, che lo costringe, per cercare un pò di refrigerio, a tuffarsi in mare o a bagnarsi nelle fontanine della Villa Comunale. Ma fortunatamente è talmente entrato nel cuore di tutti, che alcuni componenti del gruppo facebook "Sei stabiese D.O.C. se..." si sono mobilitati per lui. Infatti è stata organizzata una colletta per portare questo"pelosone" in un negozio di toelettatura, per un bel bagnetto e per fargli sfoltire il pelo. "Domani passerò in negozio e lascerò il mio contributo!" tanti sono stati i messaggi come questi. Ma, a quanto pare, a provvedere a pagare tutto è stato il titolare di un esercizio commerciale della zona. Il gruppo stabiese si propone ora di far lavare Nerone una volta al mese ed addirittura stamattina si legge: " E' bellissimo .... si è cominciato con lui sarebbe bello farlo con tutti i randagi!". Un gran bel gesto per colui che è diventato quasi un "monumento" della città e Nerone, l'amico di tutti, ne sarà di certo riconoscente.
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»