In un contesto sempre più preoccupante per la sicurezza pubblica, un gruppo di cittadini della nostra città ha deciso di alzare la voce contro l'inciviltà e l'invivibilità che, secondo loro, attanagliano Castellammare. Ultimi episodi di cronaca, alcuni dei quali hanno visto cittadini colpiti da piombini di pistola, hanno spinto il "Comitato di scopo, Vivibilità e decoro per Stabia" a lanciare un appello urgente al sindaco Luigi Vicinanza.
Attraverso una comunicazione ufficiale inviata via PEC, i cittadini hanno fatto richiesta al primo cittadino di adire al Prefetto di Napoli per convocare un Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il comitato, auspicano i residenti, dovrebbe prevedere un’interforze di polizia in grado di garantire controlli intensificati in tutta la città, 24 ore su 24, per un periodo determinato. Un approccio che, secondo i promotori dell’iniziativa, potrebbe restituire tranquillità e sicurezza a un territorio che, negli ultimi tempi, ha vissuto episodi di violenza e illegalità.
Tuttavia, a quasi un mese da questa proposta, si registra l'assenza di risposte da parte del sindaco Vicinanza, il quale non ha né preso in considerazione l'istanza né convocato i sottoscrittori della richiesta. Il comitato però pare abbiamo incontrato il comandante della polizia locale, Francesco Del Gaudio. Per affrontare la crescente preoccupazione dei cittadini e garantire uno spazio di discussione, il comitato ha deciso di organizzare un'assemblea pubblica. L'appuntamento è fissato per mercoledì 2 luglio, alle ore 18, presso il salone della parrocchia Maria SS del Carmine. L'incontro rappresenterà un'occasione per informare la cittadinanza riguardo ai contenuti del confronto con il comandante della polizia locale e per discutere dettagliatamente la proposta di istituire un’interforze di polizia.
Il clima di incertezza e preoccupazione che si respira a Castellammare di Stabia richiede dunque un'immediata risposta da parte delle autorità competenti. L'assemblea pubblica rappresenta non solo un’opportunità di confronto, ma anche un passo verso una maggiore partecipazione e consapevolezza da parte della comunità nella lotta per la sicurezza e il decoro della propria città. La partecipazione dei cittadini sarà un indice fondamentale per misurare la volontà di cambiamento e per far sentire forte la propria voce.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»