«Incontrerò ufficialmente il Commissario prefettizio del Comune di Castellammare, dottor Gaetano Cupello. Le vicende legate alle ultime ore sul futuro del termalismo nella nostra città sono serie e meritano un doveroso approfondimento in più sedi, certamente anche in quella parlamentare». Lo ha detto Catello Vitiello, Deputato del Gruppo Misto alla Camera subito dopo aver appreso della decisione del Commissario di mettere il liquidazione la Sint, società partecipata del comune stabiese e proprietaria dei beni immobiliari legati al termalismo stabiese. Una scelta che ha indotto l’amministratore delegato della Sint, Biagio Vanacore, a rassegnare le proprie dimissioni.
«Le decisioni che verranno prese in questi giorni – ha proseguito Vitiello - rischiano di essere decisive per le sorti di un comparto produttivo essenziale e nel quale sono riposte le speranza di un intero territorio e, in particolare, dei lavoratori termali. Per questo motivo rappresenterò al prefetto Cupello tutta la preoccupazione che la città sta vivendo cercando di comprendere anche motivazioni e decisioni fin qui intraprese».
«Non ci siamo accontentati del pareggio, questa è la vittoria della nostra gente, del ds, del presidente e della società tutta. Ora testa alla Cremonese, dispiace avere solo pochi giorni per preparare la partita».
